Bobby Solo e l’incontro con la moglie Tracy Quade
Tracy Quade e Ryan sono la moglie e il figlio di Bobby Solo. L’interprete di “Una lacrime sul viso” è felicemente innamorato della sua compagna che l’ha fatto anche diventare papà. Un amore nato quasi per caso in volo quello tra il cantante e la ex hostess di volo, visto che i due si sono incontrati proprio su un volo diretto a New York dove il cantante era atteso per esibirsi durante un matrimonio. A raccontare questo simpatico aneddoto è stato proprio Bobby Solo nel salotto di Mara Venier a Domenica In: “mia moglie Tracy è molto riservata, è segno Bilancia… abbiamo 26 anni di differenza. Quando ci siamo sposati lei ne aveva 23. E’ stato un colpo di fulmine”.
Il cantante ha poi proseguito il racconto del loro primo incontro: “lei faceva l’assistente di volo. Era il ’95 e al matrimonio c’era anche Tony Renis. Lei passava con le bottiglie di acqua, ho guardato il mio chitarrista ed il mio manager dicendo che avrei dovuto sposare quell’angelo.. alla fine l’assistente capo era italiano, ci ha presentati all’uscita dell’aereo, lei mi chiede l’autografo (conosceva solo Zucchero) ma lei non mi aveva notato”.
Bobby Solo e la moglie Tracy Quade: il matrimonio e il figlio Ryan
Un grande amore quello nato tra Bobby Solo e Tracy Quade. La ex assistente di volo, ospite con il marito di Domenica In, ha raccontato sul primo incontro: “lui era molto gentile…. Lui mi diceva che andava ad una festa a New York e mi ha dato il suo numero ma non mi ha mai più chiamata”. Sta di fatto che da quel giorno non si sono più persi di vista, anzi si sono innamorati e hanno costruito una bellissima famiglia visto che dal loro amore è nato il piccolo Ryan. Un figlio tanto voluto, ma nato dopo quasi 18 anni di relazione. “Evidentemente c’era un po’ di ruggine” ha ironizzato Bobby scherzando con l’amica Mara Venier.
Parlando proprio del figlio Ryan, Bobby Solo ha rivelato: “ha una bellissima voce e balla”. Non solo, l’artista sempre sul figlio ha detto: “Rayan adora la pizza e voleva fare il pizzaiolo ma adesso ha cambiato idea anche se non ha grandi pretese. Io però l’ho visto a 5 anni giocare con i Lego ed aveva una grande abilità nel costruire i grattacieli. Mah, forse diventerà un ingegnere”.