Per la sua interpretazione del poliziotto Alonzo Harris in “Training Days”, Denzel Washington ha vinto il suo primo Oscar come Miglior attore protagonista (nel 1999 aveva vinto come Miglior attore non protagonista per “Glory – Uomini di gloria”). Ritirando l’ambito premio, Denzel Washington ha detto: “Quando ero al college hanno chiesto a ognuno di noi cosa volevamo fare. Io ho detto che volevo essere il miglior attore al mondo. Tutti gli studenti in classe mi guardavano come se fossi un pazzo. La vita mi ha insegnato a cercare di essere il meglio che posso essere, e ringrazio l’Accademia per avermi detto questa sera che ci sono riuscito”. L’attore ha poi ringraziato gli altri protagonisti del film: “Antoine Fuqua, brillante giovane regista, regista afroamericano. Non so dove ti trovi, Antoine, ti voglio bene. Ethan Hawke, il mio partner in crime”. Infine un pensiero ai suoi figli: “Vi avevo detto che se avessi perso stasera sarei tornato a casa e avremmo festeggiato e se avessi vinto sarei tornato a casa e avremmo festeggiato. Bene, sto tornando a casa”. Ricordiamo che “Training Day ”, clicca qui per vedere il trailer del film, andrà in onda su Rete 4 partire dalle 21.30 ma sarà possibile vederlo anche in streaming grazie al portale di Mediaset, sui propri dispositivi mobile cliccando qui.
Denzel Washington protagonista
Training Day
arricchisce la programmazione televisiva di Rete 4 prevede per la prima serata di questo venerdì 26 luglio a partire dalle ore 21:30. Si tratta di una pellicola che è stata realizzata negli Stati Uniti nel 2001 la casa cinematografica della Warner Bros la quale si è occupata anche della distribuzione della pellicola sia ai botteghini che nel settore della Home Video. La regia di questo film è stata affittata ad Antoine Fuqua, il soggetto e la sceneggiatura sono frutto del lavoro di David Ayer mentre le musiche della colonna sonora sono state composte da Mark Mancina. Nel cast figurano grandi attori cinematografici del mondo di Hollywood come Denzel Washington, Ethan Hawke, Scott Glenn, Cliff Curtis, Tom Berenger e Harris Yulin.
Training Day, la trama del film
Diamo uno sguardo alla trama di Training Day. Nella città di Los Angeles un giovane poliziotto sta per fare i conti con la propria prima giornata di servizio. Dopo aver concluso con successo il percorso di formazione previsto dalla scuola di polizia americana è stato assegnato al reparto della squadra antidroga del Distretto di Polizia della città californiana ed in particolar modo per i primi passi dovrà stare accanto ad un esperto e pluridecorato agente di polizia che nel corso della propria carriera ha saputo portare a termine numerose missioni. L’esperto poliziotto dovrà nello specifico valutare con attenzione se il giovane collega dispone delle competenze soprattutto delle capacità caratteriali per poter operare in un ambito particolarmente complesso come quello della droga. L’impatto con questa nuova realtà per il giovane poliziotto era assolutamente rilevante Una giornata frenetica che li vedrà avere a che fare con diversi spacciatori nei confronti dei quali l’esperto poliziotto ha un atteggiamento alquanto interlocutorio in quanto dopo aver sequestrato loro le dosi di cocaina in loro possesso in maniera assolutamente ingiustificata non li arresta. Con il passare della giornata molto presto il giovane poliziotto si renderà conto che il proprio collega ha un modo di fare che non rispetta quanto previsto dalla legge e che soprattutto gli permette di ottenere dei benefici dal punto di vista economico avendo una sorta di collaborazione con alcuni dei principali esponenti dello spaccio di droga all’interno della città californiana. Per nulla intimorito dal modo di fare per proprio collega il giovane poliziotto decide di mantenere retta la propria via ossia di non seguire le orme del proprio collega ed in particolare di metterlo con le spalle al muro. Ha inizio così una vera e propria guerra di nervi tra due colleghi che si ritroveranno l’uno contro l’altro. L’epilogo sarà assolutamente cruento con uno dei due che avrà la peggio nello scontro finale che si renderà assolutamente imprescindibile.