Resta in carcere il trapper Medy Cartier, al secolo El Marbouh El Mehd, per il quale sarebbe stata respinta l’istanza della difesa per ottenere i domiciliari. Lo riporta Il Resto del Carlino, secondo cui l”avvocato del 23enne, Roberto D’Errico, sostiene che vi sia un pregiudizio “verso gli artisti che fanno quella musica“. Medy Cartier si trova alla Dozza e circa un mese fa è stato arrestato dalla Squadra mobile all’esito del parere negativo della Sorveglianza del Tribunale dei minorenni sul percorso di affidamento in prova ai servizi sociali con cui stava scontando una condanna per rapina e lesioni emessa a suo carico quando era minorenne. Il residuo sarebbe ora di cinque mesi. Il suo legale aveva chiesto la concessione dei domiciliari come misura provvisoria.



Secondo quanto ricostruisce lo stesso quotidiano, a incidere sul parere negativo relativamente all’affidamento in prova sarebbe stata la contestazione della “pericolosità sociale“. A questa si sommerebbe anche un provvedimento di sorveglianza speciale richiesto dalla Questura e disposto dal tribunale per cui il trapper non può lasciare la città di Bologna per quattro anni. L’avvocato, riporta Il Resto del Carlino, ha commentato come segue: “Un provvedimento che solitamente si dispone per chi ha compiuto reati di ben altro calibro. Temo che dietro a questo trattamento intransigente ci sia un pregiudizio culturale, verso il mondo dei trapper, che, essendo molto seguiti dai giovanissimi, si teme possano influenzarli negativamente. Ma è un fenomeno culturale, il loro, con cui vanno fatti i conti, a prescindere dal fatto che si possa apprezzare o meno il genere musicale che propongono“.



Niente domiciliari per Medy Cartier, i guai del trapper con la giustizia

I guai con la giustizia per Medy Cartier sarebbero iniziato quando era minorenne. Secondo quanto riporta Ansa, la Corte d’appello Sezione Minori lo avrebbe condannato nel 2022 a una pena di 5 mesi e 20 giorni per rapina e lesioni personali, reati che avrebbe commesso prima dei 18 anni.

Pochi mesi fa, alla fine del 2023, sarebbe finito nuovamente sulle cronache a seguito di una denuncia in merito a un concerto abusivo che si sarebbe tenuto in un centro commerciale di Casalecchio e che sarebbe culminato in una maxi rissa con il ferimento di diverse persone tra cui un accoltellamento. Medy Cartier sarebbe noto anche per aver incassato una multa dopo essere essere passato con il rosso alla guida di un’auto e senza patente. Nel recente passato del trapper, ricostruisce ancora Il Resto del Carlino, anche una misura cautelare di divieto di avvicinamento con braccialetto elettronico per una querela per stalking presentata da una ragazza.