Un uso regolare di Internet potrebbe ridurre il rischio di demenza per le persone anziane. È la sorprendente conclusione a cui è giunto un nuovo studio pubblicato la settimana scorsa sul Journal of American Geriatrics Society. Per raggiungere questo risultato, i ricercatori hanno preso in esame un campione di 18.000 anziani. È così emerso che quelli che usavano regolarmente Internet presentavano circa la metà del rischio di sviluppare demenza rispetto a coloro che non lo usavano regolarmente.
Per circa otto anni, un team di ricercatori ha seguito queste persone di età compresa tra i 50 e i 64,9 anni e che non soffrivano di demenza all’inizio dello studio. Tra gli utenti regolari della rete, gli scienziati hanno osservato un miglioramento delle “prestazioni cognitive, ragionamento verbale e memoria”. Claire Sexton, direttore senior dei programmi scientifici e di sensibilizzazione dell’Associazione Alzheimer interpellata da USA Today, ha spiegato che “questa è una ricerca importante, perché identifica un fattore potenzialmente modificabile che può influenzare il rischio di demenza. Tuttavia, questo tipo di studio non è in grado di stabilire causa ed effetto” pertanto sottolinea la necessità di maggiori studi in questo ambito per capire esattamente che in modo l’utilizzo regolare e frequente di Internet può davvero ridurre il rischio di demenza in età avanzata.
Combattere la demenza usando Internet: “benefici con due ore al giorno”
Con il termine “demenza” ci si riferisce in realtà a una vasta gamma di sintomatologie tra cui la perdita di memoria e di funzionamento intellettuale, che però potrebbero essere combattute grazie a un uso frequente di Internet. Negli Stati Uniti, oltre 6 milioni di over 65 sono affetti dal morbo di Alzheimer, il tipo più comune di demenza. L’Alzheimer’s Association stima che 1 over65 su 9 sia affetta da questa malattia. Entro il 2050, inoltre, il numero di pazienti con Alzheimer potrebbe crescere fino a raggiungere i 12 milioni.
Il team di ricercatori ha analizzato il rischio di demenza anche in base a quante ore al giorno gli adulti trascorrevano su Internet. Le prime indagini hanno mostrato che il rischio era più basso tra coloro che hanno dichiarato di usare internet due ore o meno al giorno, mentre era più alto per chi passava online sei-otto ore al giorno. Tuttavia, come hanno scritto gli autori dello studio, nessuna di queste stime erano statisticamente significative, mostrando la necessità di ulteriori studi per valutare se l’uso eccessivo di Internet negli anziani possa essere in qualche modo dannoso.