UNMANNED4YOU SIGLA INTESE PER SVILUPPO MOBILITÀ AEREA CON DRONI

Trasportare con un drone un defibrillatore o dei farmaci salvavita urgenti o ancora merci utili per intervenire in caso di estremo bisogno anche in zone molto impervie: di questo e molto altro si occupa ormai da tempo Unmanned4You, impresa innovativa nel settore del trasporti con droni, giunta oggi ad importanti intese per lo sviluppo continuo della mobilità aerea. Unmanned4You ha infatti sottoscritto accordi con il Politecnico di Milano (PoliMi), la Società Italiana di Sanità Pubblica e Digitale (SISPeD) e la Società italiana di Medicina Ambientale (SIMA): l’obiettivo è come sempre il giusto mix di innovazione e ricerca per poter trasportare merci e materiale ospedaliero verso aree difficilmente raggiungibili; non solo, si punta anche allo sviluppo ulteriore delle infrastrutture atte alla mobilità aerea avanzata.



Nata con l’obiettivo di portare innovazione nel mondo dei trasporti e del delivery, Unmanned4You si è evoluta anche nel settore della surveillance e del monitoraggio ambientale, espletando inoltre servizi di gestione delle emergenze, monitoraggio e prevenzione, ispezioni termografiche certificate, agricoltura di precisione. Secondo quanto riportano dall’azienda, sono ben due i progetti di R&D (ricerca e sviluppo, ndr) in corso d’opera:



– “Aetos”, dove si focalizza sul trasporto di merci e materiale ospedaliero verso aree difficilmente raggiungibili

– “Elyhub”, che ha invece l’obiettivo di supportare lo sviluppo delle infrastrutture per la mobilità aerea avanzata

Con l’intero sviluppo innovativo di Unmanned4You si punta all’’utilizzo dei droni per il trasporto di materiale biologico e referti diagnostici senza la necessità di trasporto su gomma: il futuro è dunque già in atto, migliorando velocità, logistica e tempo di risposta a tutte le emergenze possibili.

IN COSA CONSISTONO GLI ACCORDI SIGLATI DA U4You

Per la società presieduta dall’imprenditore Carmine Esposito, l’obiettivo resta quella di creare soluzioni innovative sviluppate per il trasporto con droni: le soluzioni di Unmanned4You possono dunque essere valorizzate sia allo scopo di tutelare la salute umana, sia nello specifico ambito sanitario, ma sia infine per la salvaguardia della natura e dell’ambiente. Su queste basi U4You informa degli ultimi accordi di collaborazione siglati con SISPeD e SIMA; ecco qui di seguito gli obiettivi principali del duplice accordo:



– promuovere studi e ricerche per la semplificazione della logistica e trasferimento di materiali e dati, nonché in tema di riduzione dell’impronta ecologica dei sistemi sanitari

– diffondere una cultura della sostenibilità

– trasferire conoscenze dall’ambito scientifico ai decisori

– coinvolgere l’opinione pubblica nel compiere decisivi progressi verso gli adempimenti dell’Accordo di Parigi.

DRONI “SALVAVITA” E NON SOLO: LE POTENZIALITÀ DI UNMANNED4YOU

Come dimostra il video spettacolare in merito alla simulazione di intervento – in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri – è possibile assistere all’effettiva utilità dell’innovazione della mobilità aerea di Unmanned4You: nelle immagini si vede la simulazione di un salvataggio grazie al trasporto di un defibrillatore, tramite il drone djiglobal Matrice 350 RTK. Droni salva-vita ma non solo, la riduzione del trasporto su gomma porterà inevitabilmente a interventi sempre più pratici e utili nell’adattamento della società del futuro.

Contro i cambiamenti climatici, per un ambiente più sostenibile e il tutto senza perde l’efficacia necessaria: con il supporto della ricerca scientifica, tecnologica e gestionale, sul piano operativo, U4You è in grado ora di attivare con SISPeD e SIMA progetti-pilota in ambito sanitario e socio-sanitario. Come informa la stessa società, Unmanned4You è anche sponsor dell’Osservatorio Droni e Mobilità Aerea Avanzata del Politecnico di Milano: promosso dal Dipartimento di Ingegneria Gestionale e dal Laboratorio Aerospace Systems & Control Laboratory (“ASCL”) del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Aerospaziali del Politecnico di Milano, il progetto approfondisce i Sistemi aerei senza equipaggio (UAS-Unmanned Aerial Systems).

LA RICERCA PER LOGISTICA, AEROSPAZIO E VERTIPORTI

Per il biennio 2023/24 e 2024/25 Unmanned4You parteciperà alla ricerca finalizzata ai vari settori, dalla logistica all’aerospazio fino ai vertiporti: «Gli obiettivi della ricerca sono ambiziosi e di grande interesse per diversi campi della vita sociale». In primo luogo sarà studiato il Mercato Professionale dei droni, in Italia e all’estero, monitorando l’utilizzo e controllando il trassimo aereo a bassa quota di aeromobili a pilotaggio remoto e di tutte le altre tipologie di aeromobili che rientrano nella categoria Unmanned Aerial Vehicles.

La ricerca si estenderà anche sui cosiddetti “aerotaxi”, gli eVTOL: si tratta di velivoli elettrici in grado di decollare e atterrare verticalmente senza l’ausilio di una pista di volo. È proprio per questo tipo di velivoli che servono i vertiporti, così come per i droni: obiettivo dell’indagine avviata da Unmanned4You vi è lo studio dei progetti a livello internazionale di questi particolari ‘spazi’ di decollo e atterraggio e delle connesse esigenze costruttive all’interno degli aeroporti. Da ultimo, la ricerca si estenderà anche a una normativa in evoluzione continua: dalle implicazioni per la privacy, alla sicurezza aerea, con un costante raffronto tra Europa e resto del mondo. Unmanned4You sarà protagonista attiva del percorso di indagine, sia partecipando ai workshop a porte chiuse finalizzati sia all’impostazione della ricerca, sia infine a condividerne i risultati intermedi, discutere alcune tematiche di particolare interesse, condividere esperienze di successo e fare networking.