E’ iniziato alle 8.30 di questa mattina lo sciopero del trasporto pubblico indetto da Usb, Cib-Unicobas, Snater, SICobas e Usi che sta provocando traffico e disagi in molte città italiane. La protesta durerà 24 ore e il corteo si è aperto questa mattina con uno striscione con su scritto “Fermiamoli”, indirizzato al governo Monti. A Roma la linea A della metropolitana ha effettuato le ultime corse fino alle 8.30 per poi chiudere, mentre la linea B è attualmente attiva ma con una notevole riduzione di corse. La linea Termini-Giardinetti è rimasta attiva fino alle 9 di oggi, come anche la ferrovia Roma-Viterbo e la Roma-Lido che hanno effettuato le corse fino alle 8.30. Le linee di bus e tram subiranno forti rallentamenti o sospensioni ma in rispetto delle fasce di garanzia previste, il trasporto pubblico locale dovrà essere garantito dalle 17 alle 20. Successivamente lo sciopero proseguirà fino al termine del turno. Al momento risultano deviate o ridotte le linee H, 5, 14, 16, 30Express, 38, 40Express, 44, 46, 53, 60 Express, 61, 62, 63, 64, 70, 71, 75, 80 Express, 81, 82, 83, 85, 87, 92, 105, 117, 119, 160, 170, 175, 271, 360, 492, 571, 590, 628, 649, 714, 715, 716, 780, 781, 810 e 910. Il corteo è partito questa mattina da piazza della Repubblica a Roma intorno alle 9 ed è poi arrivato in piazza SS Apostoli, via delle Terme di Diocleziano, via Cavour, via dei Fori Imperiali e piazza Venezia. I disagi non mancano naturalmente anche a Milano dove lo sciopero è iniziato intorno alle 8.45: le tre linee della metropolitana risultano interamente sospese e anche i mezzi su gomma e su rotaia presentano forti rallentamenti e sospensioni. In vista dello sciopero il Comune della città ha deciso di sospendere la zona a traffico limitato Area C all’interno della Cerchia dei Bastioni, quindi gli automobilisti non dovranno pagare il ticket di 5 euro altrimenti previsto. Questo sta però paralizzando il centro della città dove il livello del traffico è in queste ore critico. Anche in questo caso il trasporto pubblico garantirà il servizio dalle 15 alle 18, per poi fermarsi nuovamente fino al termine del servizio.
La situazione è resa ancora più problematica dalla concomitanza con una manifestazione che sta attraversando il centro della città da largo Cairoli a piazza Duomo. Inoltre sono stati anche cancellati dei voli a Linate e Malpensa a causa della protesta dei dipendenti Sea, la società che gestisce gli scali aeroportuali milanesi.