La Regione Lombardia invoca l’aumento della sicurezza per quanto riguarda il mondo dei trasporti e nella giornata di ieri, come si legge su Lombardianotizie.online, l’assessore regionale ai Trasporti e Mobilità sostenibile Franco Lucente ha fatto visita alla caserma della Polizia di Stato ‘Garibaldi’ di Milano, l’indomani il rinnovo della convenzione con le forze dell’ordine e le forze armate, che permette loro di viaggiare gratis su tutti i mezzi pubblici di regione Lombardia.



Lucente ha specificato a riguardo, soffermandosi con i rappresentanti della Federazione Sindacale della Polizia di Stato (FSP): “Un incontro utile per ribadire il sostegno di Regione Lombardia alle Forze dell’ordine e quanto il loro impegno sia fondamentale per garantire la sicurezza della collettività. In tal senso, il rinnovo della convenzione anche per il 2024, per la quale mi sono fermamente impegnato, dimostra la nostra forte volontà nel garantire la massima sicurezza sui mezzi di trasporto”. E ancora: “L’intervento degli agenti e dei militari è stato spesso utile per risolvere situazioni di microcriminalità e arginare episodi di vandalismo. Il mio impegno però non finisce qui: con Trenord ho già avviato un percorso per trovare soluzioni in grado di garantire maggior tutela sia ai viaggiatori che al personale. Sono sempre convinto che la presenza fissa dei militari sui convogli sarebbe l’iniziativa ideale”.



TRASPORTI REGIONE LOMBARDIA, LE PAROLE DEL SINDACALISTA CAMARDI

Negli ultimi tempi abbiamo assistito a sempre più episodi di violenza sui treni, i pullman e in generale i mezzi pubblici, di conseguenza la presenza delle forze dell’ordine sarebbe di grande aiuto in tal senso.

All’incontro presente anche il Segretario Generale Provinciale della FSP Polizia Milano, Giuseppe Camardi, che ha aggiunto: “Ringrazio Regione Lombardia e l’assessore Lucente per aver mantenuto la promessa, rinnovando una convenzione che fornisce un servizio importante al servizio dei viaggiatori. Un risultato raggiunto grazie alla collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti. A dimostrazione che quando si lavora in sintonia, i problemi si possono risolvere e anche in tempi rapidi”.