Ancora un dramma legato ad un incidente in monopattino, quello registrato nei giorni scorsi a Trezzano sul Naviglio, in provincia di Milano, dove un uomo di 39 anni è stato travolto in monopattino ed ucciso da una moto. Del caso se ne è occupata anche la trasmissione Lombardia Nera. Il centauro 61enne, inizialmente rimasto ferito in modo grave, ha perso anche lui la vita dopo 12 ore in ospedale. L’incidente si è consumato sotto gli occhi della fidanzata del 39enne che lo aveva chiamato dopo essere rimasta in panne per strada. Nell’attimo in cui il fidanzato giungeva per prestarle soccorso sarebbe però stato travolto da una moto che viaggiava in direzione contraria verso Milano.



Secondo quanto ricostruito nella puntata di Lombardia Nera, l’uomo 39enne con il suo monopattino elettrico è giunto sul luogo dell’incidente e quando ha riconosciuto l’auto della fidanzata avrebbe attraversato la strada all’improvviso venendo travolto dalla moto che sopraggiungeva nell’altra corsia. Il corpo della vittima sarebbe stato trascinato per una cinquantina di metri.



Travolto e ucciso in monopattino davanti a fidanzata: allarme incidenti in Lombardia

Proprio in questi giorni la Regione Lombardia ha presentato una proposta di legge rivolta al Parlamento in cui viene chiesto l’obbligo di assicurazione, il casco obbligatorio per tutti ed il patentino per i minori che utilizzano il monopattino. Proprio in Lombardia, stando a quanto emerso dalla trasmissione di Antenna 3, negli ultimi 12 mesi ci sono stati oltre mille incidenti con i monopattini elettrici e negli ultimi mesi purtroppo la media si è alzata ulteriormente.

“Dovrebbero esserci piste ciclabili ovunque”, ha commentato una cittadina lombarda. “Il monopattino è un veicolo, esattamente come la bicicletta. O assicuriamo le persone o se guardi caso per caso come è avvenuto l’incidente e chi ha sbagliato paghi. Non è colpa dei veicolo ma di chi lo guida”, ha aggiunto un altro cittadino indignato. La normativa andrebbe certamente rivista e regolarizzata.