Cambierà tutto in Italia per quanto riguarda i treni a partire da 2035. Fra poco più di 10 anni, infatti, sarà molto più semplici spostarsi fra le principali città del nostro Paese su rotaie, con tempi che verranno decisamente ridotti. Sarà quindi un modo di viaggiare molto più agevole rispetto ad ora, tenendo conto che spesso e volentieri si verificano ritardi negli snodi principali della tratta ferroviaria del BelPaese, dalla stazione di Milano Centrale, a Firenze, passando per Roma Termini.
Il Corriere della Sera ha riportato quali saranno le principali modifiche ai treni da qui al 2035, con novità che riguarderanno le regioni del nord ma anche del centro e del sud, a cominciare ad esempio dal Terzo Valico dei Giovi, ma anche il passante dell’alta velocità nel capoluogo toscano, la Salerno-Reggio Calabria, ma anche la tratta siciliana che collegherà Palermo, Catania e Messina, e molto altro ancora, come ad esempio i collegamenti con i principali aeroporti italiani, leggasi Orio al Serio, ma anche Venezia, Genova, Olbia, così come Trapani, Perugia, Brindisi e Genova. Si tratta di lavori di ammodernamento della tratta ferroviaria italiana che rappresenteranno una ghiotta occasione per portare finalmente l’alta velocità anche nelle regioni del sud, quelle che storicamente sono più carenti per quanto riguarda il trasporto su rotaie.
TRENI, NOVITÀ ENTRO IL 2035: 250 KM/H FRA MILANO E GENOVA
La principale novità scatterà già a brevissimo, dal 2026, con il Terzo Valico, che consentirà di viaggiare a 250 km/h e di raggiungere in una sola ora la città di Genova, partendo da Milano, ma anche riducendo i tempi fra il capoluogo ligure e Torino. Spazio quindi all’alta velocità da Brescia a Padova, che garantirà dei tempi di recupero anche sulla tratta Milano-Venezia, e benefici anche sull’intera tratta regionale.
Restando in zona, spazio alla nuova linea Fortezza-Verona, con separazione di traffico merci da quello passeggeri, un tratto che sarà inoltre più corto di 20 km rispetto a quello attuale, riducendo di molto i tempi di percorrenza fra Italia e Austria, leggasi dagli attuali 75 a 25 minuti. Fra quattro anni, 2028, toccherà invece alla Napoli-Bari, percorribile in due ore, quindi Napoli-Roma in 3 ore e Lecce/Taranto-Roma in 4 ore.
TRENI, NOVITÀ ENTRO IL 2035: I COLLEGAMENTI IN CALABRIA E IN SICILIA
Nel frattempo la linea subirà dei miglioramenti che ridurranno comunque i tempi di percorrenza grazie all’apertura di nuove tratte. Come detto sopra, fra le tratte nuove che permetteranno di viaggiare in maniera più agevole sui treni nei prossimi anni anche la Salerno-Reggio Calabria e la Battipaglia-Romagnano, un duplice investimento per un valore totale di due miliardi di euro, per una tratta di 35 chilometri percorribile da treni ad Alta Velocità, e che consentirà un collegamento fra Roma e Reggio Calabria in sole 4 ore.
Interessante anche il collegamento fra Palermo e Catania nonché quello fra la città etnea e Messina: nel primo caso il collegamento sarà di due ore (rispetto alle 3 attuali), mentre nel secondo caso basteranno 45 minuti contro i 75 odierni. In totale si tratta di investimenti da 124 miliardi di euro da distribuire sui prossimi 10 anni.