Buone notizie giungono da Trenord, la compagnia ferroviaria che copre il trasporto su rotaia in Lombardia. Entro la fine del mese verranno ripristinate al 100% le corse, facendo tornare la situazione alla normalità pre-infezione da coronavirus. Con il dilagarsi della pandemia e la riduzione del traffico passeggeri causa quarantena, erano state soppresse numerose tratte, ma se come sembra, da lunedì 18 maggio la gran parte dei lavoratori tornerà alla vita di prima, il servizio ferroviario tornerà a pieno regime. A spiegarlo, come riferisce l’agenzia Ansa, è stato l’amministratore delegato della stessa Trenord, Marco Piuri, parlando in audizione in commissione regionale trasporti. L’ad ha parlato di “progressivo incremento del servizio, con riferimento ai posti offerti”, ricordando che “dal 4 maggio siamo con il 58%”. Questo dato salirà al 67% a livello regionale dal 18 maggio, e al 77% sulle linee più frequentate.
TRENORD, PIURI: “TOGLIEREMO TRENI DA ALTRE PARTI PERCHE’…”
Dal 31 maggio, poi, l’intera flotta sarà nuovamente a disposizione dei passeggeri, ma con “Una modalità ripensata all’esigenza di oggi – ha sottolineato Piuri – perché riproporre in automatico il programma di servizio preesistente non ci consente di rispondere a quanto ci viene richiesto in termini di osservata dei limiti di sicurezza”. A riguardo ha aggiunto che “sulle direttrici principali e nelle ore di punta abbiamo la necessità di rafforzare le composizioni per rispondere alla domanda prevista”, specificando che verranno obbligatoriamente tolti dei treni da altre tratte: “Se facciamo questa operazione – le parole a riguardo – dobbiamo togliere treni da altre parti, perché non abbiamo una flotta infinita e anzi rimane quella vecchia del 2019″. Infine l’ad di Trenord ha specificato che alcuni convogli saranno utilizzati come “riserve calde”, ovvero, piazzati in punti strategici nel caso in cui si dovesse intervenire causa un disservizio.