Da giovedì 1° settembre i pendolari che si affidano a Trenord vedranno aumentare il prezzo del biglietto. L’annuncio non è nuovo e ora il momento degli aumenti è infine arrivato. Nella pratica, i pendolari lombardi dovranno sborsare di più sia per i biglietti a corsa singola sia per gli abbonamenti e i biglietti integrati ‘Io viaggio in Lombardia’, ‘Io viaggio in provincia’ e ‘TrenoCittà’. Come si legge in una nota rilasciata dalla stessa Trenord, “l‘adeguamento delle tariffe consiste nel 3,82 % per i titoli ferroviari e dell’1,91% per quelli integrati”.



L’aumento del costo del biglietto era già stato annunciato e giustificato con la necessità di adeguarsi ai costi dell’inflazione, in base a quanto previsto da una norma della Regione Lombardia. Nella nota di Trenord, infatti, è possibile leggere che “come da delibera regionale n° XI / 6623 del 04/07/2022 con oggetto ‘determinazioni in merito alle tariffe per i servizi di trasporto pubblico regionale e locale per gli anni 2022 e 2023, ai sensi del regolamento regionale N. 4 del 10 giugno 2014’, a partire dal 1° settembre 2022 entra in vigore un aggiornamento delle tariffe”. L’assessora ai trasporti di Regione Lombardia, Claudia Maria Terzi, ha respinto le polemiche sottolineando come questi rincari siano “abbondantemente inferiori all’inflazione”, come riporta MilanoToday.



Aumento biglietti Trenord, anche Atm si adeguerà all’inflazione

L’aumento del prezzo dei biglietto Trenord avrebbe dovuto raggiungere un +7,64%, poiché l’Istat ha rilevato un’inflazione al +8%. Come ha spiegato l’assessora Claudia Maria Terzi, però, “poiché alcuni standard qualitativi non sono stati raggiunti, abbiamo deciso di non applicare la maggiorazione in modo pieno”, come riferisce Il Corriere della Sera.

In tema trasporti, un altro nodo da sciogliere per i lavoratori e gli studenti milanesi è il possibile adeguamento all’inflazione anche dei biglietti Atm, annunciato per il mese di ottobre ma non ancora concretizzato. La Regione starebbe infatti aspettando l’esito delle elezioni del 25 settembre. Secondo MilanoToday, la stessa assessora Claudia Maria Terzi ha spiegato che “allo stato attuale l’alzamento dei prezzi non è stato ancora deciso. Prima di procedere il Comune di Milano deve passare dall’assemblea del trasporto pubblico locale, dopodiché ci sono i tempi tecnici”. L’aumento del biglietto Atm potrebbe consistere in venti centesimi in più sulla corsa singola oppure in un +10% sui carnet e, secondo le indiscrezioni del Corriere della Sera, potrebbero diventare realtà nel mese di novembre.