La regione Lombardia, su spinta dell’assessore ai Trasporti e alla Mobilità Franco Lucente, ha rinnovato il contratto con Trenord che continuerà a gestire il servizio ferroviario regionale per altri 10 anni. Insomma, è stata confermata l’indiscrezione che da tempo circolava e che aveva già causato diverse polemiche da parte dei gruppi di minoranza che chiedevano l’apertura di un concorso pubblico a fronte delle pesanti critiche raccolte dal servizio.



Trenord, infatti, è stata più volte criticata dai pendolari, che nel lamentano soprattutto i frequenti ritardi e le soppressioni, oltre alle mancate garanzie di corse negli orari protetti durante gli scioperi. Lucente, e di conseguenza la giunta Fontana, tuttavia, hanno deciso di rinnovare comunque il contratto, imponendo però alla società, controllata al 50% da Trenitalia e al 50% dal gruppo Ferrovie Nord Milano (al 60% controllato dalla Regione Lombardia), dei nuovi standard di servizio. Se Trenord non dovesse rispettare i vincoli, incapperà in pesanti sanzioni, che andranno da un minimo di 400 euro ad un massimo di 50mila, in base a quale standard non verrà rispettato.



Lucente: “Miglioreremo il servizio di Trenord”

Per il rinnovo del contratto con Trenord, la Regione Lombardia ha messo in campo un corrispettivo economico annuale, a rata costante, pari a 536.200.000 euro, chiedendo anche una revisione obbligatoria del Piano economico e finanziario della società alla fine del quinto anno (quindi nel 2028). “Il nostro obiettivo”, ha spiegato l’assessore Lucenti, “è portare il servizio ferroviario a standard quantitativi e qualitativi sempre più elevati“.

La Regione Lombardia, infatti, ha imposto a Trenord “clausole stringenti e rigorose” a garanzia per i “cittadini di treni puntali e regolari“. Nel contratto è stato inserito un Piano di intervento per la gestione delle interruzioni che disciplina la risposta dell’azienda a fronte di determinate criticità, definendo anche come deve essere condotta la comunicazione dei disagi nei confronti del pubblico. Similmente, è stato confermando l’attuale sistema tariffario ed introdotta la possibilità di trasportare gratuitamente le biciclette. Sarà poi incrementata la flotta di Trenord, mentre le penali copriranno anche gli standard di pulizia all’interno dei treni e delle stazioni. Lo scopo, conclude Lucente, è quello di raggiungere “un milione di utenti” nel corso dei prossimi anni, rispetto agli attuali “oltre 750mila passeggeri”.