Tre treni di Trenord sono stati colpiti da dei sassi mentre stava transitando nei pressi della località di Calolziocorte, comune in provincia di Lecco (siamo in Lombardia). L’atto di vandalismo, come riferito dalla stessa azienda di trasporto pubblico, menzionata dai colleghi di Fanpage, è avvenuto di preciso nel pomeriggio di ieri, venerdì 25 marzo, poco prima delle ore 15:00, indicativamente attorno alle 14:45. Diversi i danni che sono stati registrati, ma i responsabili sono scappati e si sta cercando di risalire agli stessi teppisti.



Ad essere colpiti dai sassi sono state nel dettaglio le corse partite da Milano Porta Garibaldi alle 13.52 e diretto a Lecco, quella partita da Tirano alle 13.08 e diretta a Milano Centrale e quella partita da Lecco alle 15.12 e diretta a Bergamo. Trenord, attraverso una nota stampa, ha fatto sapere che, nonostante la richiesta tempestiva di intervento alle Forze dell’Ordine, i teppisti “hanno avuto il tempo di agire”. Inoltre è stato comunicato che i convogli che sono stati presi di mira a sassate dagli sconosciuti sono quelli di nuova generazione, e precisamente i treni Coradia, Donizetti e Caravaggio.



TRENORD, TRENI PRESI A SASSATE VICINO A LECCO: LA NOTA DELL’AZIENDA

I tre convogli, visti i danneggiamenti subiti ai finestrini, dovranno restare obbligatoriamente fermi e quindi, impossibilitati a prestare servizio per almeno una decina di giorni, durante i quali saranno riparati. Un danno non da poco per l’azienda ma soprattutto per tutti i pendolari che utilizzano con frequenza i treni per spostarsi sulle tratte menzionate sopra.

Trenord ha fatto sapere che sono state avviate tutte le verifiche necessarie di modo da risalire ai responsabili di questo folle gesto: “In modo da procedere alla richiesta di risarcimento sia per i danni subiti sia per i costi indiretti legati al fermo dei treni”. Soltanto poche settimane fa si era verificato un attacco molto simile: “Sulla stessa direttrice erano state danneggiate gravemente due carrozze di un convoglio a doppio piano”. Per i responsabili si prospettano quindi seri guai.