PAPA FRANCESCO IN TV: “LE APPARIZIONI DELLA MADONNA NON SONO SEMPRE VERE”
All’interno della storica intervista negli studi di “A Sua Immagine” – andata in onda domenica 4 giugno mattina – Papa Francesco è intervenuto sul “fenomeno” delle apparizioni (o presunte tali) della Madonna, dopo lo scompiglio creato negli ultimi mesi dai fatti in arrivo da Trevignano Romano con la sedicente veggente Gisella Cardia. La conduttrice Lorena Bianchetti non cita direttamente il “caso” della Madonna di Trevignano ma il riferimento è comprensibilissimo a chiunque: «una delle testimonianze e dei segni della presenza di Maria sono le apparizioni, un tema in questo periodo molto delicato. Come un cristiano si deve porre di fronte alle apparizioni sulle quali la Chiesa è particolarmente cauta?».
La risposta di Papa Francesco è netta e allo stesso tempo circostanziata sull’enorme tema legato nella cristianità alle apparizioni e fenomeni sovrannaturali: «le apparizioni? Uno strumento della devozione mariana che non sempre è vero. A volte sono immagini della persona». Confermata la linea presa dalla Diocesi di Civita Castellana, con il vescovo Savi che ha invitato la comunità a non recarsi sui luoghi delle presunte “apparizioni” in attesa che la Commissione incaricata non dia un primo giudizio sulla vicenda di Trevignano e sulle posizioni della sedicente veggente.
TREVIGNANO E NON SOLO, IL “MESSAGGIO” DI PAPA FRANCESCO: “LA DEVOZIONE SULLA VEGGENTE NON VA BENE”
«A volte ci sono state apparizioni vere della Madonna, ma sempre con lei che ha segnalato Gesù. Come ha detto nelle nozze di Cana – ha proseguito ancora Papa Francesco durante l’intervista a “A Sua Immagine”, citando i Vangeli nella Bibbia – mai la Madonna ha attirato a sé le attenzioni. A me la Madonna piace vederla così, col dito verso l’alto che indica Gesù».
Ma è nell’ultimo passaggio dedicato da Papa Francesco al tema delle apparizioni mariane che si intuisce come il Santo Padre abbia direttamente in mente il caso di Trevignano: «quando la devozione mariana è incentrata troppo su se stessa non va bene. Sia più incentrata sulla Madonna che su chi vede. Non va bene sia incentrata sulla persona devota che sulle persone che la portano avanti». Diversamente infatti dal caso di Medjugorje dove da oltre 40 anni proseguono i “fenomeni” delle apparizioni con diversi veggenti che si sono sempre posti come semplici “messaggeri” e “testimoni” della Madonna della Pace, a Trevignano continuano le polemiche anche mediatiche sul “protagonismo” importante della presunta veggente Gisella.