Dramma a Treviso, dove un uomo di 53 anni è morto di freddo dopo che era stato sfrattato. La notizia è riportata dai principali organi di informazione online, a cominciare da TrevisoToday, dove si racconta come la povera vittima fosse stata costretta a lasciare l’appartamento in cui viveva, in via Castagnole a Treviso, in quanto non aveva potuto più pagare l’affitto.
Non avendo trovato un posto che poteva permettersi, l’uomo aveva quindi deciso una mossa disperata, andare a vivere nel garage della stessa abitazione, ma a causa del freddo è stato purtroppo rinvenuto senza vita. TrevisoToday ricorda come il 53enne avesse superato numerosi ostacoli nel corso degli ultimi anni, ma aveva comunque un lavoro: lo stipendio però non gli permetteva di poter vivere in maniera dignitosa visto il caro affitti della zona, di conseguenza aveva deciso di trasferirsi nel garage.
TREVISO, 53ENNE MORTO DI FREDDO IN GARAGE: LE RICERCHE SU FACEBOOK
Su Facebook, ricorda ancora il portale, vi sono tracce dei suoi post in cui ricercava una sistemazione, ma senza ottenere alcuna risposta, come spesso e volentieri avviene. Sabato scorso, 30 novembre 2024, è stato quindi trovato morto, molto probabilmente a seguito di un infarto. Il 53enne di Treviso di chiamava Marco Magrin, originario di Padova e dipendente di un’azienda che si occupa di sfilettatura del pesce in quel di Canizzano.
L’uomo è morto presumibilmente nella giornata di venerdì, da quando cioè lo stesso aveva fatto perdere ogni sua traccia. Andava solitamente a lavorare con un collega ma quel giorno era passato a prenderlo e non lo aveva trovato.
TREVISO, 53ENNE MORTO DI FREDDO IN GARAGE: SABATO LA TRAGICA SCOPERTA
Sabato, vedendo che il 53enne di Treviso non si faceva vivo in nessun modo, nemmeno al telefono, alcuni amici si sono recati a casa sua, e una residente della zona ha fatto loro sapere che Magrin viveva da tempo in una garage, ma lo stesso non aveva mai voluto raccontare la sua condizione per vergogna, sperando ovviamente che il tutto si sarebbe risolto nel giro di breve tempo e che la sua situazione fosse solo temporanea.
A quel punto è stata chiamata una squadra dei vigili del fuoco che hanno forzato l’apertura dei box e una volta che hanno alzato la serranda hanno purtroppo ritrovato il corpo senza vita del povero 53enne. E’ stato trovato con addosso il berretto e la giacca, steso a terra, molto probabilmente morto di freddo (sembra che avesse comunque dei problemi al cuore pregressi). Sul luogo anche i carabinieri che hanno fatto scattare le indagini e hanno quindi avvisato la famiglia, dopo di che la salma è stata trasferita all’obitorio e affidata a Paola, la sorella, e al padre, Emilio. Oggi si terrà il funerale a cui siamo certi parteciperanno diverse persone tenendo conto di quanto questa vicenda sia divenuta virale nelle ultime ore.