Tragedia sfiorata all’aeroporto di Treviso: uno scontro tra due aerei è stato evitato in extremis. La vicenda risale al 7 maggio, quando un aereo in fase di decollo e l’altro in atterraggio hanno mancato di poco il contatto. Ora sul caso indaga l’Agenzia nazionale per la sicurezza dei voli (Ansv), che ha sollevato rilievi critici in merito alle procedure in torre di controllo. L’episodio ha coinvolto due voli Ryanair. Quello in partenza era destinato in Germania. Dopo aver ricevuto il via libera della torre di controllo, si è mosso verso la pista, dove però stava arrivando un velivolo in piena fase di atterraggio. Nella relazione sull’episodio dell’Ansv si muovono rilievi sulla consuetudine delle operazioni ordinariamente condotte in torre di controllo» e «la mancanza di qualsivoglia strumento e/o procedure che consentano di avere una chiara cognizione circa la posizione e la distanza del traffico in avvicinamento» allo scalo trevigiano.
TREVISO, AEREI RYANAIR SFIORANO SCONTRO IN PISTA
Due aerei sfiorano lo scontro in pista: le conseguenze potevano essere tragiche, ma per fortuna l’incidente è stato evitato. Tutto si è risolto grazie all’attenzione di uno dei piloti, che è riuscito a fermare l’aereo prima del contatto all’aeroporto “Canova” di Treviso. Dunque, ha evitato all’ultimo lo scontro che poteva avere drammatiche conseguenze. Il più tragico incidente nella storia dell’aviazione provocato da uno scontro a terra tra due aerei è quello avvenuto nel 1977 a Tenerife, quando si scontrarono due Boeing 747 all’aeroporto di “Los Rodeos”, affollato per la chiusura momentanea del terminal vicino di “Las Palmas”. L’incidente vide coinvolti il volo KLM 4805 e il volo Pan Am 1736. Le vittime furono 583. In quel caso però si sommarono diverse circostanze, a partire dall’affollamento, poi ci fu un errore del pilota, ma incisero anche la scarsa visibilità per la nebbia e alcuni errori di comunicazioni della torre di controllo.