Trisss
non è di certo passata inosservata ma soprattutto incolume dalle Blind Auditions di The Voice of Italy. La ragazza ha diviso e non poco il consenso/dissenso di pubblico e giudici, alla fine è stata selezionata anche nelle Best Six (la prima grande scrematura degli artisti, una vera e propria spada di Damocle). Beatrice Inguscio, in arte Trisss ha 23 anni è originaria della provincia di Cuneo (Savigliano). Il suo percorso all’interno della trasmissione The Voice inizia il 7 maggio, data in cui entra a far parte del Team Lamborghini grazie ad un timbro vocale delicato ma incisivo.
Trisss: una crescita nata al Liceo musicale
Come molti veri artisti, la passione di Trisss, arrivata a The Voice of Italy, per la musica parte da molto lontano, fin dalla tenera età di bambina, quando comincerà i suoi studi di canto presso il Liceo musicale. Un trascorso di vita decisamente difficile quello di Trisss, seppur analogo a quello di altri suoi coetanei: oggetto, negli anni delle medie, da parte dei suoi compagni di scuola, di bullismo a causa di alcuni suoi difetti fisici, è dovuta maturare in fretta. Un passato che le ha conferito quindi un certo spessore umano, che traspare anche nelle sue esibizioni, avendo fatto del suo fisico, una volta imparato a conviverci, un punto di forza. La stessa Trisss dichiara infatti che quando ha la possibilità di esibirsi con il canto, sono gli unici momenti in cui riesce a sentirsi davvero libera. Clicca qui per la sua cover, La musica non c’è di Coez, che potrà far bene intuire le sue potenzialità vocali.
La scelta Elettra Lamborghini per Trisss
Per quanto Trisss sia stata scelta da tre giudici su quattro a The Voice of Italy, con l’eccentrica Elettra Lamborghini giratasi per prima, il percorso di Beatrice all’interno di The Voice comincia già all’ombra di una polemica, data dall’aspra e dura critica di Morgan(l’unico a non girarsi) che dopo l’esibizione avvenuta con Idon’tyouwannabeanymore di Billy Eilish, ha sostenuto che la cantante non avesse le fondamenta musicali per intraprendere la carriera artistica. Ti manca il cemento armato sono state le precise parole del coach. Morgan ha poi argomentato il giudizio negativo su Beatrice, nonostante sia bene precisarlo, avesse incantato tutti con la sua eccellente esibizione, con il fatto che questa non conoscesse pilastri portanti della musica italiana come Domenico Modugno, Gino Paoli, Sergio Endrigo o Luigi Tenco.