Troppo forte, film diretto da Carlo Verdone
Domenica 4 agosto, nel pomeriggio di Rete 4, alle ore 14:35, verrà trasmesso il film del 1986 dal titolo Troppo forte. Si tratta di una divertente commedia scritta, diretta e interpretata da Carlo Verdone, con il supporto di Alberto Sordi e Sergio Leone. Da qualche settimana, la Rete sta trasmettendo la filmografia del grande autore che recentemente stiamo vedendo nella serie TV, prodotta per Prime Video, Vita da Carlo.
Gli altri interpreti del film Troppo forte sono: Sal da Vinci, Mario Brega, Stella Hall, John Steiner e Alberto Sordi. Le musiche sono state composte da Antonello Venditti, popolare cantautore italiano e grande amico di Carlo Verdone.
La trama del film Troppo forte: un aspirante attore, un avvocato mitomane e tante risate
La storia di Troppo forte si basa sulla vita di Oscar Pettinari, un giovane bullo della periferia romana che desidera ardentemente entrare nel mondo del cinema. Con il suo mezzo di trasporto preferito, la moto, si dirige spesso negli studi di Cinecittà ma senza successo, in quanto, le uniche parti che riesce ad ottenere sono quelle in film di poco conto.
Un bel giorno, in seguito all’ennesima delusione dopo un provino per una produzione americana, incontra un avvocato di nome Giangiacomo Pigna Corelli, il quale gli consiglia di prendersi una rivincita sul produttore americano. Il piano consiste nel simulare un finto incidente con la moto di Oscar e la macchina del produttore americano, in modo da essere risarcito. Purtroppo, però, alla guida della macchina non c’era il produttore ma l’attrice Nancy che rimane sfigurata in volto e perde la parte nel film.
A causa di ciò, la giovane rimane senza casa e pertanto Oscar, che è un bonaccione, per rimediare a quello che lui stesso ha provocato, decide di ospitarla a casa sua e tra i due giovani nasce una bel legame che sfocia nell’amore. Il bizzarro avvocato, intanto, continua a tormentare Oscar con le sue idee malsane perché vorrebbe portare a tutti i costi il produttore in tribunale. In realtà, l’avvocato si rivela essere un mitomane e quando il ragazzo ne viene a conoscenza anche Nancy decide di lasciare l’Italia per tentare di far carriera nel suo Paese. Oscar, ha imparato tanto da tutto ciò e, pertanto, decide di non arrendersi e affrontare un’altra audizione.