Tra le principali protagoniste di Troppo forte figura l’attrice e doppiatrice italiana Franca Dominici nata a Bologna nel 1907 è scomparsa a Roma nel 1999. La sua prima esperienza nel mondo del cinema È arrivata nel 1939 con il regista Gennaro Righelli per il film Forse eri tu l’amore mentre qualche mese più tardi ha collaborato con Guido Brignone per la pellicola La mia canzone al vento. Tra le pellicole con cui ho ottenuto il maggior successo ricordiamo Giuseppe Verdi, La schiava del peccato, La trovatella di Pompei, La cambiale e I complessi. Tra le curiosità su questa immensa artista c’è sicuramente il film Maria Walewska. Nella prima versione doppiò Dame May Whitty, mentre nella seconda ridoppiata successivamente prestò la voce a Maria Ouspenskaya. Poliedrica e molto bella era un’attrice e doppiatrice che si prestava a tanti ruoli con passione e grande intensità. La sua voce la ritroviamo anche in cartoni animati e film d’animazione come Cenerentola, Robin Hood, Lady Oscar e Sui monti con Annette.



Troppo forte, streaming video

Con Troppo forte vediamo “Verdone al suo sesto film che segna una battuta d’arresto. Resta intatta la simpatia dei suoi personaggi”. Giuseppe Zappoli è un po’ critico con il film su MyMovies, assegnandogli due stellette e mezzo sulle cinque a disposizione: “Il problema è che in questa esclusione se si toglie la prima mezzora sembra di trovarsi di fronte a un’antologia di situazioni già viste nel cinema dell’autore”. Di certo però la semplicità con cui fa comicità l’attore e regista romano, unite al suo essere sempre composto e mai troppo oltre alle righe, ci permettono di passare un paio d’ore di grandi risate e con pochi pensieri. Il film è adatto soprattutto a quei nostalgici che rimpiangono gli splendidi anni ottanta. Troppo forte sarà mandato in onda da Rai 3 in prima serata, clicca qui per seguirlo in diretta streaming. 



Troppo forte, il cast

Troppo forte va in onda su Rai 3 per la prima serata di oggi, sabato 11 luglio, a partire dalle ore 21:20. Si tratta di una pellicola italiana realizzata dalla casa cinematografica Scena Film nel 1986 con la distribuzione è botteghini che è stata gestita dalla Titanus. La regia è stata curata da Carlo Verdone il quale si è occupato anche della struttura del soggetto e della sceneggiatura in collaborazione con Sergio Leone, Rodolfo Sonego e Alberto Sordi. Il montaggio di questa pellicola è stato eseguito da Nino Baragli, le musiche sono di Antonello Venditti e la scenografia è stata curata da Franco Velchi. Nel cast sono presenti oltre a Carlo Verdone e Alberto Sordi anche Stella Hall, John Steiner, Sal da Vinci, Mario Brega e Franca Dominici.



Troppo forte, la trama del film

In Troppo forte ci troviamo a Roma a metà degli anni 80 con un giovane ragazzo di nome Oscar residente nella periferia. Lui è cresciuto nel mito americano del cinema e questo lo porta ad avere un atteggiamento classico da bullo di quartiere e soprattutto speranzoso che in un prossimo futuro possa diventare una star del cinema. Oscar in sella alla sua motocicletta quotidianamente frequenta gli Studios di Cinecittà nella speranza di poter essere ingaggiato per un importante film che possa permettergli finalmente di fare il salto di qualità e di mostrare a tutti le sue enormi qualità in quanto a recitazione. In realtà, Oscar non sembra essere in possesso di quel talento di cui costantemente si vanta, come del resto conferma il fatto che per guadagnarsi da vivere si vede costretto a lavorare come stuntman. Le cose, insomma, non vanno come lui vorrebbe ma questo non lo scoraggia anche se spesso e volentieri viene preso in giro dai propri amici che lo invitano a raccontare le sue incredibili avventure che naturalmente sono frutto della sua immaginazione. Un giorno si presenta a Cinecittà per prendere parte ad un provino che gli potrebbe consentire di avere un ruolo rilevante all’interno di una produzione cinematografica americana.

Anche in questa occasione viene scartato e si ritrova a lamentarsi con i propri amici. In questo momento appare dal nulla un avvocato romano il quale gli consiglia un metodo per potersi vendicare del ricco produttore americano. In particolare, lo invita ad attendere l’uscita del produttore americano dagli studi di Cinecittà e quindi fare in modo che sia vittima di un incidente stradale di cui si è reso responsabile lo stesso produttore. Secondo il progetto e i piani dell’avvocato, questo permetterebbe al suo assistito di richiedere un ingente quantitativo di denaro e soprattutto di essere inserito come protagonista nel cast della pellicola. Tuttavia, le cose non vanno come progettato, in quanto alla guida dell’automobile c’è la giovane Nancy che oltre ad essere una promettente attrice, è anche la fiamma dello stesso produttore. Da questo momento in poi avranno inizio per il povero Oscar una serie di disavventure che saranno comunque divertenti e godibili tra un turbinio di sentimenti e di volontà di poter finalmente calcare quei palcoscenici che lui meriterebbe.