L’attività fisica fa bene al cuore, ma troppo sport può essere dannoso per le arterie. È la tesi sostenuta in uno studio pubblicato sulla rivista medica Circulation. I ricercatori coinvolti nello studio hanno infatti osservato una progressione delle placche ateromatose, cioè depositi di grasso sulla superficie interna delle arterie, negli uomini che praticavano un’attività fisica molto intensa.



Per arrivare a questo risultato, i ricercatori hanno preso in considerazione un campione di 300 atleti dilettanti con un’età media di 54 anni, valutandone l’intensità dell’attività fisica e misurando ogni sei anni l’entità dei depositi ateromasici calcificati osservati nelle coronarie. Maggiore è l’entità, stabilita da un punteggio numerico, maggiore è il rischio di sviluppare problematiche a livello cardiovascolare. Lo studio ha messo in luce una correlazione tra questo punteggio e l’intensità dell’attività sportiva, mentre non è stato individuato un legame con la qualità dell’esercizio fisico. Ora l’obiettivo è utilizzare un metodo simile da applicare anche agli atleti più allenati, che però presentano una maggiore quantità di placche calcificate e meno placche miste, che sono considerate le più instabili, come ha spiegato a Le Figaro il professor Frédéric Schnell, cardiologo sportivo presso l’Ospedale Universitario di Rennes.



Sport troppo intenso e problemi alle arterie: lo studio sull’attività fisica

Le placche aterosclerotiche sono composte da grassi, colesterolo, cellule e calcio infiltrati nella parete del vaso. Quando si rompono, il loro contenuto entra nel flusso sanguigno e si aggrega alle piastrine per formare un coagulo, che può bloccare l’arteria. Quando le placche aterosclerotiche sono costituite per la maggior parte da calcio, sono più “solide” e non si rompono così facilmente. Come ha sottolineato il professor Frédéric Schnell a Le Figaro, la cardiopatia coronarica è la principale causa di morte improvvisa negli atleti di mezza età e pertanto si sta indagando il modo per individuare le persone che corrono di più il rischio di infarto miocardico durante l’esercizio fisico.



Tuttavia, l’esperto sottolinea che il vero problema della salute pubblica è che la maggior parte della popolazione non pratica sport. In Francia, appena il 30% degli uomini e il 47% delle donne praticano i trenta minuti di attività fisica a moderata intensità raccomandati quotidianamente dagli esperti.