Una troupe Rai è stata aggredita a Roma mentre effettuava alcune riprese per documentare gli assembramenti a Ponte Milvio. Almeno 40 persone davanti ad un bar hanno aggredito la troupe che, secondo quanto riportato da Il Messaggero, sarebbe quella del programma Storie Italiane, condotto da Eleonora Daniele. Pare che un gruppo di persone non abbia gradito che la troupe stesse facendo delle riprese sugli assembramenti in piazza, quindi ha aggredito l’operatore, facendogli cadere la telecamera. Sull’episodio indagano i carabinieri della Stazione di Ponte Milvio e della Compagnia di Roma Trionfale. Sulle condizioni della vittima dell’aggressione non ci sono molte informazioni.



Secondo quanto riportato dall’AdnKronos, il cameraman è stato trasportato in codice giallo al Policlinico Gemelli con un trauma cranico. Sky Tg24 riferisce invece che avrebbe rifiutato cure e si sarebbe recato presso la caserma CC Ponte Milvio per sporgere denuncia. Al momento non si esclude che il gruppo di persone sia legato al mondo degli ultras e del tifo organizzato.



ASSEMBRAMENTI A ROMA: TENSIONE ANCHE IN VIA DEL CORSO

La vicenda conferma, comunque, il clima teso nelle città italiane con la stretta anti Covid per le feste di Natale e le folle per strada. Anche oggi al centro di Roma si sono creati assembramenti per lo shopping natalizio. Infatti, intorno alle 17.15 è stato chiuso un tratto di via del Corso, all’altezza di via del Parlamento. Lo riporta Leggo, spiegando che si è deciso in questo modo per far defluire le persone ed evitare assembramenti. La strada è stata poi riaperta anche a causa delle vibranti polemiche e proteste di commercianti e passanti.



Addirittura un capanello di persone avrebbe accerchiato i vigili per chiedere la riapertura della strada. Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine. La tensione è alle stelle e questi episodi confermano il malumore dilagante in un momento delicato. Per quanto riguarda la vicenda dell’aggressione alla troupe di Storie Italiane, la Rai al momento non è ancora intervenuta ufficialmente.