Truffa su bollette dell’energia, la truffa “dell’azienda di logistica”
L’aumento sulle bollette energetiche sta mettendo in ginocchio tantissime famiglie italiane. Così, per quanto possibile, si cerca di risparmiare. Qualche piccolo accorgimento può sicuramente aiutare, ma allo stesso tempo si cerca sempre di trovare anche una via alternativa che possa portare a spendere meno. Ecco allora che, quando vengono proposte offerte che portano a fantomatici sconti sulla bolletta dell’energia, è facile cadere nel tranello, come hanno dimostrato Le Iene nel loro ultimo servizio.
La denuncia è arrivata dal giovane Riccardo: “Ho risposto ad un’inserzione online. Avrei segnato dati, preso informazioni e messo sul computer, ma in realtà dovevo andare porta a porta, suonare e dire cose. Me ne sono andato via prima, non fa proprio per me”. Quella società, che dice di essere un’azienda di logistica, in realtà offre casa per casa riduzioni. Le stesse Iene hanno risposto all’annuncio e si sono presentate al colloquio, nel quale si è parlato di un lavoro di ufficio. Al giorno di prova, però, la situazione cambia. L’accompagnatrice dice che l’azienda lavora per Eni, dando gli stessi servizi ma porta a porta.
Truffa su bollette dell’energia: le false promesse agli anziani
Arrivati in uno sperduto paesino del Piemonte, a 100 km da Torino, ecco che la truffa sulle bollette dell’energia si concretizza. La venditrice cerca di convincere gli anziani promettendo sconti: “Passavo solo per chiederle se lei ha già ricevuto l’abbattimento dei costi e l’abolizione delle fasce orarie. Paga ancora gli scaglioni. Ha diritto di consumare tutto il gas che vuole, pagando sempre lo stesso prezzo. Paga ancora due enti per avere lo stesso servizio. Loro comprano da Enel, e lo rivendono a di più. Ha diritto di comprare da noi di Enel ad un prezzo fisso”, spiega agli anziani, spaesati e confusi.
Davide Zanon, dell’Associazione consumatori, spiega: “Il ragionamento per cui lei abbatte le fasce orarie non lo capisco. Queste sono scelte del consumatore in base alle proprie esigenze. I contatori non sono i loro. Chi vende vende, i distributori non possono essere dei venditori. Il venditore può essere cambiato perché siamo in un mercato libero”. I distributori, invece, no: vanno per zone. I distributori di energia, infatti, non possono fare offerte commerciali. Contattata la stessa Enel da Le Iene, l’ufficio stampa ha affermato: “Sono truffaldini. Questo è un danno per noi, un danno pesantissimo. Non possono parlare di contatori”. Gli anziani che sottoscrivono i contratti con l’azienda, infatti, si ritrovano a spendere di più.