Rosanna, una donna di mezza età sposata e con una figlia, è stata vittima di una truffa via social, orchestrata da un finto imprenditore francese che ha tentato di estorcerle denaro. A raccontare la triste esperienza è stata la stessa Rosanna in un’intervista a Pomeriggio Cinque News, dove ha raccontato meglio quanto accaduto. “Sono stata agganciata su Instagram da questa persona per interessi comuni, poi da lì è iniziato il corteggiamento…”, spiega la donna.
L’uomo, fingendosi un facoltoso imprenditore francese, si mostrava con i suoi figli per intenerirla e conquistare la sua fiducia. “Ti studiano prima di farti la truffa, la truffa è costruita su misura”, spiega Rosanna, che a quanto pare aveva subito chiarita di essere sposata e di non essere in cerca di avventure.
La vittima della truffa a distanza: “Ero sotto manipolazione”
Dopo qualche settimana arriva la prima richiesta di denaro, pari a cinquecento euro. Una richiesta che fa vacillare Rosanna, ma alla quale non cede: “Io quei soldi non li ho dati perché l’ho bloccato, mi sono insospettita. Ma c’era manipolazione ed io mi sono sentita in colpa di voltargli le spalle. Pensavo ‘che male mi può succedere?'”.
Rosanna ha poi spiegato meglio la dinamica della relazione a distanza con il truffatore: “Con questa persona era un’amicizia, poi però finisci in un tunnel, io non capivo più cosa stava succedendo. Quando ho fatto la denuncia ai Carabinieri ho capito che non ero io quella persona che scriveva nelle chat, mi dicevo che non ero io a scrivere, perché loro ti portano in una dimensione parallela dove perdi contatto con la realtà e non hai più lucidità”, spiega. Col senno di poi, Rosanna ammette che i campanelli d’allarme c’erano tutti, ma è stato facile per il truffatore manipolarla in quella determinata situazione di fragilità.