Riflettori accesi sulla crisi Russia-Ucraina, ma Donald Trump non risparmia bordate a Joe Biden. L’ex presidente americano è tornato a parlare ai microfoni di The Clay Travis and Buck Sexton Show, noto programma radiofonico di orientamento conservatore, e si è soffermato sulla tensione tra Mosca e Kiev, spendendo parole piuttosto importanti per Putin



«Il presidente russo ha proclamato l’indipendenza di una vasta porzione dell’Ucraina. È fantastico, è una mossa geniale», ha esordito Donald Trump, per poi criticare senza mezzi termini la risposta debole del suo successo Joe Biden: «Conosco Putin molto bene. io e lui ci intendevamo senza problemi. Ha molta personalità e un forte orgoglio. Ama il suo Paese». Il tycoon, inoltre, ha rivelato di aver discusso con Putin sulla possibile invasione russa dell’Ucraina già nel corso del suo mandato presidenziale.



TRUMP ELOGIA PUTIN, SCOPPIA LA BUFERA

Le parole di Donald Trump hanno fatto il giro del web in pochi minuti ed è scoppiata subito la polemica. Tanti esponenti dem hanno condannato senza mezzi termini gli elogi del tycoon a Vladimir Putin. Anche tra i repubblicani, però, c’è qualche malumore. Tranchant Liz Cheney su Twitter: «L’adulazione di Putin da parte dell’ex presidente Trump equivale ad aiutare il nemico. Gli interessi di Trump non si allineano con quelli degli Stati Uniti».

Intervenuto ai microfoni di Adnkronos, Teodori ha analizzato la vicenda e ha ricordato che Trump ha sempre mostrato simpatia verso i governi autoritari: «E non bisogna dimenticare che si è parlato molto, durante il quadriennio passato, degli elementi di ricatto di Trump da parte dei russi, sia di carattere finanziario, con l’intreccio di rapporti fra Trump e alcuni oligarchi russi attraverso la banca di Cipro, sia di carattere personale per il tipo di rapporto che lui ha avuto durante le visite in Russia. Dietro l’espressione ‘amicizia con Putin’ c’è un atteggiamento che da molti osservatori è stato legato ad una situazione di una persona ricattata».