C’era una grande attesa – soprattutto nella speranza che potessero esserci delle novità positive – attorno alla conferenza stampa di oggi del presidente USA Donald Trump in merito al tragico incidente aereo che in nottata si è verificato in quel di Washington e nel quale sono rimasti coinvolti un aereo civile della Psa Airlines (controllata dalla più nota American Airlines) e un elicottero militare Blackhawk: lo schianto è stato a dir poco tragico tanto che una volta presa la parola dal suo scranno presidenziale – con un tono greve e pacato – il presidente Trump ha subito chiesto alla sala di osservare un minuto di silenzio.
Rivolgendosi alla folla di giornalisti, Donald Trump ha definito quanto accaduto “una tragedia di proporzioni terribili” che ha profondamente scosso “davvero molte persone”, poco prima di confermare che – purtroppo – “non ci sono sopravvissuti“: complessivamente sull’accaduto il presidente ha spiegato che “stiamo tutti cercando delle risposte” e che al momento le operazioni di “recupero e soccorso” sono ancora in corso per riuscire a recuperare tutti i corpi che attualmente giacciono “nelle acque fredde e gelide del Potomac”.
Ragionando sull’accaduto, alla stampa Trump ha innanzitutto puntato il dito contro l’elicottero militare sostenendo che sarebbero state attuate “una serie di decisioni sbagliate“: innanzitutto il veicolo “non avrebbe dovuto viaggiare alla stessa altezza” dell’aereo e secondariamente – dato che la nottata era “limpida” – si sarebbe dovuto accorgere dell’imminente collisione prendendo la tempestiva decisione di invertire la rotta; mentre ciò che è successo è che “la virata effettuata non era quella corretta“.
Donald Trump attacca i Dem e Biden: “Con le politiche inclusive hanno mandato a rotoli il Dipartimento dei trasporti”
Andando avanti nel suo punto con la stampa, il presidente Trump ha comunque voluto mettere in chiaro che “non sto dando la colpa [a nessuno]” limitandosi piuttosto a constatare alcuni innegabili fatti; mentre incalzato sulle ipotesi mosse fino a questo punto si è limitato a dire che “abbiamo delle idee molto chiare e precise“, ma senza approfondirle ulteriormente per permettere agli inquirenti di svolgere il loro lavoro con tranquillità, fermo restando – ha precisato – che nelle prossime ore “vi faremo avere l’elenco completo di tutti i passeggeri” coinvolti.
Da qui – dopo aver dato la parola ad alcuni colleghi – Trump ha poi anche puntato il dito contro le precedenti amministrazioni Democratiche degli USA sostenendo Biden avrebbe “mandato a rotoli” il dipartimento dei trasporti con le politiche inclusive nelle assunzioni che hanno aperto a “lavoratori affetti da gravi disabilità intellettive e problemi psichiatrici“; mentre dal conto suo ha promesso che d’ora in avanti “l’era delle politiche inclusive è finita” e che si procederà alla sola assunzione “delle menti migliori in ogni posizione possibile”.