I medici Usa hanno le idee più che mai chiare sull’utilizzo di idrossiclorochina che ha fatto discutere per la decisione del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, di assumerne una pillola al giorno pur non soffrendo dei sintomi del covid-19. Nonostante sia stato segnalato dalla comunità scientifica internazionale il rischio di effetti collaterali molto importanti, il medico della Casa Bianca, Sean Patrick Conley, è convinto della scelta di Trump e ritiene che la terapia sia valida. “Dopo i numerosi colloqui che abbiamo avuto sulle prove a favore e contro l’utilizzo dell’idrossiclorochina – ha affermato Conley – abbiamo concluso che i potenziali benefici del trattamento superano i relativi rischi“. Il presidente “è in buona salute e senza sintomi. Viene regolarmente sottoposto a test e fino ad ora sono tutti risultati negativi“. Per cui Trump continua nella sua scelta di assumere idrossiclorochina, sotto prescrizione medica. (agg. di Fabio Belli)
IDROSSICLOROCHINA, BISOFFI: “TRUMP PESSIMO ESEMPIO”
Donald Trump torna a far discutere, stavolta per aver dichiarato di assumere una pasticca al giorno di idrossiclorochina per prevenire il contagio da coronavirus. «Cosa c’è da perdere?», esclama lui. Ma per Zeno Bisoffi, direttore del Dipartimento di Malattie infettive e tropicali dell’Irccs Ospedale Sacro Cuore Don Calabria di Negrar, ritiene che sia «un pessimo esempio». L’Aifa ha da poco autorizzato lì un maxi studio per capire se l’idrossiclorochina previene il contagio da Covid-19 per il personale sanitario, quindi Bisoffi parla con cognizione di causa. «Non c’è nessuna certezza che il farmaco funzioni per la prevenzione del contagio tant’è vero che stiamo impostando un trial clinico proprio per poterne verificare l’efficacia», aggiunge a Repubblica.
Questo farmaco può dare effetti collaterali: «Quelli più comuni, ma che forse sono poco importanti per un personaggio come Trump, sono l’anoressia, la labilità affettiva, cefalea, nausea e disturbi gastrointestinali». Effetti non rischiosi? L’infettivologo mette in guardia anche da rari effetti di cardiotossicità, «che possono essere più pericolosi per i soggetti già predisposti. Per esempio, può provocare aritmia cardiaca che in qualche caso può portare a fibrillazione ventricolare, scompenso cardiaco o addirittura morte». Casi rari, ma potrebbero diventare di più se altre persone seguissero l’esempio di Trump. «Un conto è assumere idrossiclorochina nell’ambito di un trial in cui i soggetti sono sani e vengono monitorati costantemente e un altro è farlo in totale autonomia». (agg. di Silvana Palazzo)
IDROSSICLOROCHINA, MEDICI USA AVVERTONO TRUMP
Sono molti ad essere “saltati sulla sedia”, quando hanno sentito dire dal presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, di assumere Idrossiclorochina da una decina di giorni a questa parte. “Abbiamo tenuto numerosi colloqui per raccogliere prove sugli effetti dell’utilizzo dell’idrossiclorochina – ha dichiarato a riguardo Sean Patrick Conley, il medico personale del commander in chief – e abbiamo concluso che i potenziali benefici del trattamento superano i relativi rischi”. In realtà sono molti coloro che nelle ultime settimane hanno evidenziato i rischi legati all’assunzione di questo farmaco, ed anche per questo se ne consiglia l’utilizzo “solo in studi clinici e negli ospedali dove i pazienti possono essere monitorati per problemi cardiaci”. La dottoressa Patrice Harris, presidente dell’AMA, l’American Medical Association, ha aggiunto che “Non ci sono prove che l’idrossiclorochina sia efficace per il trattamento o la prevenzione di Covid-19”, mentre il dottor David Aronoff, capo delle malattie infettive presso il Vanderbilt University Medical Center di Nashville ha spiegato: “I risultati fino ad oggi non sono promettenti. Le persone non dovrebbero prendere esempio di Trump che si tratti di un approccio approvato o meno”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
IDROSSICLOROCHINA ASSUNTA DA TRUMP, PARLA NANCY PELOSI
La notizia di Donald Trump che ha deciso di sottoporsi ad una sorta di terapia a base di idrossiclorochina ha fatto il giro del mondo in poche ore. Numerosi coloro che hanno espresso le proprie perplessità dopo le rivelazioni del presidente degli Stati Uniti, a cominciare da Nancy Pelosi, Speaker della Camera Usa e principale oppositrice dello stesso tycoon. Parlando nelle scorse ore alla Cnn ha spiegato: “Trump è il nostro presidente, e preferirei che non prendesse qualcosa che non sia stato approvato dagli scienziati, specialmente alla sua età e per via del suo peso… essendo patologicamente obeso”. Trump, 73 anni, è risultato avere un indice di massa corporea pari a 30.4, superando la soglia ufficiale per essere appunto considerati obesi. Perplessità anche da parte di Chuck Schumer, leader dei Democratici al Senato, che ha parlato di osservazioni “pericolose” da parte di Trump, “Forse non la prende davvero perché il presidente mente tipicamente sulle cose – ha detto su MSNBC – Non so se lo sta prendendo o no – ha aggiunto – è sconsiderato”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
TRUMP “ASSUMO IDROSSICLOROCHINA DA 10 GIORNI”
Donald Trump ha sorpreso l’opinione pubblica spiegando di essersi sottoposto da una decina di giorni ad una cura a base di idrossiclorochina. Il presidente degli Stati Uniti ha spiegato nelle scorse ore: “Prendo l’idrossiclorochina da oltre una settimana e mezzo. Una pillola al giorno, cosa c’è da perdere…”. Il commander in chief ha sottolineato che è negativo al coronavirus e che si sottopone al tampone ogni due giorni, ma intende comunque sottoporsi a questa cura per vedere se può eventualmente avere degli effetti positivi. “La prendo – ha proseguito Trump svelando di non essere l’unico a sottoporsi oltre oceano a questo trattamento – sono venute fuori molte cose positive. Sareste sorpresi se sapeste quante persone la stanno prendendo, soprattutto tra i lavoratori impegnato in prima linea. Molti di loro la stanno prendendo”.
TRUMP: “NON ME L’HA RACCOMANDATA IL MEDICO”
“Sto prendendo idrossiclorochina – ha ribadito il numero uno d’oltre oceano, riferendosi al farmaco che viene di solito utilizzato per curare il lupus e l’artrite reumatoide, uno dei molteplici sperimentati in queste settimane come cura contro il coronavirus – proprio ora, sì. Un paio di settimane fa ho cominciato, perché credo sia utile. Ho sentito tante cose positive”. La decisione di assumere l’idrossiclorochina è stata presa quasi in autonomia, in quanto alla domanda dei giornalisti se il medico gliel’avesse raccomandata, Trump ha risposto di “no”, dicendo comunque di aver informato prima il dottore della Casa Bianca. Il tycoon è convinto della bontà della sua scelta, spiegando che “Ricevo molte chiamate positive a riguardo, ecco le mie prove”, aggiungendo di non essere certo circa la sua “protezione” dal covid, “in caso contrario, non ti ammalerai e morirai. L’ho preso ogni giorno – ha concluso – per circa una settimana e mezza ormai, e sono ancora qui”.
