Tre nuove accuse per Donald Trump. Il procuratore speciale Jack Smith ha accusato l’ex presidente Usa di altri tre capi d’accusa in relazione al caso dei documenti riservati, che si aggiungono ai 37 precedenti. Il Dipartimento di Giustizia statunitense, infatti, ora accusa il tycoon anche di aver ordinato al suo personale di cancellare le registrazioni delle telecamere di sicurezza e di conservazione intenzionale di informazioni sulla difesa. Inoltre, Trump è accusato anche di aver chiesto ad altri di “alterare, mutilare e cancellare delle prove“.



Carlos de Oliveira, che è il gestore della proprietà di Mar-a-Lago, la villa dell’ex presidente dove sono stati trovati oltre 300 documenti classificati, deve invece rispondere dell’accusa di alterazione, distruzione, mutilazione o occultamento di oggetti e di una seconda accusa di alterazione, distruzione, mutilazione o occultamento di documenti, registri o altri oggetti e di aver fatto dichiarazioni e affermazioni false nel corso di un colloquio volontario con gli investigatori federali.



TRUMP “INTERFERENZA ELETTORALE, ACCUSE RIDICOLE”

Alla luce delle nuove accuse, Donald Trump ha tuonato a Fox News parlando di “un’interferenza elettorale ai massimi livelli“. L’ex presidente Usa sostiene che “stanno molestando” la sua azienda, la sua famiglia e soprattutto lui. “Le accuse sono ridicole. Lo sanno meglio di chiunque altro“, ha aggiunto Trump. Inoltre, ha assicurato che tutto ciò “non sarebbe successo” se non fosse stato davanti all’attuale presidente americano Joe Biden in molti sondaggi sulle elezioni presidenziali Usa in programma nel 2024.



Sono in testa come candidato repubblicano e sono in vantaggio nelle elezioni generali, e questo è ciò che si ottiene. Il Paese sta subendo abusi da parte del Dipartimento di Giustizia. Speriamo che il Partito Repubblicano faccia qualcosa“. Le tre nuove accuse arrivano mentre Trump attende una nuova incriminazione in riferimento al suo ruolo nell’assalto a Capitol Hill, al Campidoglio americano, dopo che Smith la settimana scorsa inviò una lettera al tycoon in cui lo informava che è indagato.