Tullio De Piscopo, chi è: gli esordi nel jazz e il trasferimento a Milano
Tullio De Piscopo, batterista e cantautore di origine napoletana, è cresciuto a Porta Capuana, con papà Giuseppe, batterista e percussionista nonché musicista del Teatro San Carlo di Napoli. A tredici anni, De Piscopo iniziò a lavorare in un night club frequentato dai soldati americani, avvicinandosi così al jazz. Qualche anno più tardi si trasferì a Torino, affermandosi ben presto sulla scena musicale come batterista dello Swing club. Si spostò poi a Milano, mettendo a segno tante collaboratozioni di prestigio e di gran successo con grandi artisti come Franco Battiato, Quincy Jones, Astor Piazzolla, Fabrizio De André, Donatella Rettore e tanti altri ancora. Nel corso della vita ha lavorato anche con Pino Daniele, diventando batterista nel suo gruppo. Ha lavorato con lui nei dischi “Vai mo’”, “Bella ‘mbriana” e “Sciò” e tanti ancora: grandi successi della musica italiana.
Tullio De Piscopo è sposato da tanti anni con la moglie Dina, alla quale è legato da sempre. Il batterista vive a Milano con la donna della sua vita, in una casa comprata con i primi risparmi. Lì Dina e Tullio hanno cresciuto le figlie, Giusy e Michela. A loro il musicista non ha dedicato il tempo che avrebbe voluto alla famiglia e in particolare modo alle sue figlie ma la sua intenzione, come raccontato proprio da lui stesso, è quella di recuperare con i suoi nipoti, che vuole vivere al massimo.
Tullio De Piscopo, chi è: “Mia moglie è del Nord…”
Gli esordi a Milano non furono semplici per Tullio De Piscopo e la moglie Dina. Il musicista ha raccontato qualche tempo fa: “Mia moglie è del Nord, andammo a Milano per trovare un appartamento, lei era incinta ma trovammo il cartello ‘Non si affitta ai meridionali’. Mi scoraggiai, poi grazie agli amici e all’incoraggiamento di mio padre ci siamo rimessi in piedi e abbiamo trovato una casa per partire.” Milano è stata definita da Tullio come la città che gli ha salvato la vita.