Nella sua vita, Nancy Brilli ha dovuto affrontare diverse sfide, non solamente professionali. L’attrice ha dovuto combattere contro varie malattie, di cui una particolarmente fastidiosa, come l’endometriosi, e l’altra molto invasiva, come un tumore dell’ovaio. Problemi che hanno messo a rischio la sua vita e che l’hanno costretta a sottoporsi ad 8 differenti interventi. Nonostante i medici le avessero detto che non avrebbe potuto avere figli, l’attrice è diventata mamma di Francesco, nato nel 2000. Un vero e proprio miracolo, che ha sovvertito tutti i pronostici della medicina.



Francesco è nato nel 2000 ed è frutto del secondo matrimonio di Nancy, con Luca Manfredi, regista e sceneggiatore. Qualche tempo fa, parlando della maternità, Nancy aveva raccontato: “Io credo che sia stato un po’ un miracolo, mi avevano detto di non pensarci proprio a causa della mia endometriosi. Invece io ci ho messo il cuore e ora ho un figlio di 21 anni”. In un’altra intervista, il volto della tv italiana ha rivelato ulteriori dettagli: “Sulla mia cartella clinica c’è scritto sterile, ma ho avuto un figlio, il mio miracolo”.



Nancy Brilli, la lotta con le malattie: l’endometriosi e il cancro

Nancy Brilli è stata per anni vittima di dolori atroci ed emorragie: problemi che le hanno sconvolto l’adolescenza e che l’hanno portata a girare da medico in medico, senza che però nessuno riuscisse a dare una spiegazione al suo disturbo. La sua malattia, poi scoperta come endometriosi, se diagnosticata in ritardo porta al tumore e alla sterilità. Nancy ha scoperto di esserne affetta solamente a 30 anni, dopo anni di sofferenze. In un’intervista di vari anni fa a “Oggi”, l’attrice aveva raccontato: “Avevo un solo sintomo costante, un appuntamento fisso mensile. Fin dalla comparsa delle prime mestruazioni, all’età di 12 anni, il mio ciclo è stato fortemente emorragico e dolorosissimo, tanto che mi cedevano le gambe e capitava che cadessi a terra. Per molti anni non ho capito da cosa potesse dipendere”.



“Un giorno sono andata in ospedale, per trovare un rimedio a quello che credevo essere l’apoteosi del raffreddore. Non passava mai, da settimane, con occhi lacrimanti, naso e orecchie perennemente chiusi. Pensavo a un attacco allergico e mi preparavo alle analisi di rito, quando ebbi una delle mie crisi: caddi a terra in preda ai dolori. Mi visitarono, feci una Tac e finalmente capirono l’origine del mio male: una grossa cisti, provocata dal tessuto che riveste la parete interna dell’utero, e cioè l’endometrio, s’era formata in un’ovaia e alimentava l’emorragia. Questa presenza anomala può verificarsi anche in altre zone, come le tube, la vagina e l’intestino. Nel mio caso, purtroppo, la cisti era degenerata in tumore…” raccontava l’attrice.

Nancy Brilli ha dovuto così sottoporsi ad un’operazione, che le ha salvato la vita: “La scoperta fu del tutto casuale, ma non voglio pensare alle conseguenze se quella cisti si fosse staccata: forse non sarei neanche qui a raccontarlo. Mi dissero: “Dobbiamo operarla domani. Occorre risalire verso l’utero, c’è un’infezione, e poi saliamo ancora finché troviamo tessuti da asportare”. Mi hanno tolto un’ovaia e mezzo, ho festeggiato i miei trent’anni in ospedale”.