L’Inghilterra entro il 2040 vuole azzerare i casi di papilloma virus umano. Una combinazione di vaccinazioni e screening dovrebbe portare all’eliminazione della malattia: si tratta di un’ambizione realistica secondo Amanda Pritchard, amministratore delegato del sistema sanitario inglese. È la prima volta che l’NHS offre la possibilità di debellare una qualsiasi forma di cancro entro un determinato periodo di tempo. Tuttavia, Pritchard ha specificato che il raggiungimento di tale obiettivo dipende dalla vaccinazione degli adolescenti e dei giovani adulti contro l’HPV, che causa il 99% dei tumori cervicali. “È davvero importante poter definire oggi un’ambizione così importante e salvavita” ha spiegato l’ad ai dirigenti dell’azienda sanitaria alla conferenza dei fornitori di servizi sanitari a Liverpool.



Eliminare il cancro cervicale sarebbe un risultato incredibile e, attraverso la combinazione del nostro programma di vaccinazione HPV e del nostro programma di screening cervicale altamente efficace, potrebbe diventare una realtà nei prossimi due decenni” ha aggiunto. Ogni anno nel Regno Unito viene diagnosticato un cancro alla cervice a circa 3.200 donne. Si tratta del quattordicesimo tumore più comune che colpisce le donne in Gran Bretagna e quasi sempre l’età è compresa tra i 30 e 34 anni. La malattia si sviluppa quando cellule anomale compaiono nel rivestimento della cervice e crescono e alla fine si uniscono formando un tumore: se la loro crescita non viene bloccata all’istante, il rischio è che si diffondano in altre parti dell’organismo.



Tumori cervicali azzerati entro il 2040 con la vaccinazione

La vaccinazione contro l’HPV ha contribuito a convincere gli esperti che l’eliminazione dei tumori cervicali entro il 2040 è fattibile. Il NHS England ha parlato della volontà di eliminare la malattia come un “impegno” ma anche “un’ambizione”. Un portavoce del Cervical Cancer Trust ha affermato: “Siamo davvero lieti che l’NHS England si impegni a eliminare il cancro cervicale entro il 2040. Il programma di vaccinazione HPV ha un incredibile successo e ha già portato a una diminuzione dell’87% dell’incidenza del cancro cervicale nelle donne in vent’anni”. Inizialmente i vaccini erano rivolti solamente a ragazze di 12 e 13 anni ma in seguito il servizio sanitario nazionale iniziò a offrirli anche ai ragazzi e ai giovani adulti fino ai 25 anni. Gli studi suggeriscono che la diffusione del vaccino contro l’HPV ha prevenuto circa 450 casi di cancro cervicale e 17.200 casi in cui si sarebbero formati accumuli di cellule potenzialmente pericolosi.



Il servizio sanitario nazionale ha anche iniziato a offrire il vaccino come dose singola, anziché in due dosi separate, per rendere più semplice e meno dispendiosa in termini di tempo la vaccinazione dei giovani adulti. Per eliminare il tumore, l’NHS vuole rendere la vaccinazione ancora più conveniente, ad esempio fornendola nelle biblioteche, nei centri comunitari e nelle strutture ricreative. Sarà importante agire anche sulla prevenzione con screening accurati. La dottoressa Julie Sharp, responsabile della salute e delle informazioni sui pazienti del Cancer Research UK, ha dichiarato: “In combinazione con lo screening, la vaccinazione HPV potrebbe ridurre il cancro cervicale al punto che quasi nessuno lo sviluppa”.