Caos in Coppa d’Africa. Nel match tra Tunisia e Mali, valevole per la prima giornata del Girone F, succede di tutto. L’arbitro prima ha fischiato la fine della gara al minuto 85, poi ci ha ripensato e ha fatto riprendere il match, decretandone però la conclusione ancora una volta in anticipo. Il direttore di gara non ha infatti assegnato alcun recupero, nonostante nove cambi e tre ricorsi al Var. Il risultato finale recita 1-0 per il Mali dopo una gara ricca di episodi: due rigori, un’espulsione e un recupero non assegnato clamorosamente.



A cinque minuti dal termine, il direttore di gara Janny Sikazwe, con esperienze importanti in campo internazionale, ha fischiato la fine del match. Accortosi poi dell’errore, ha dato ordine di proseguire il match. Nonostante la ripresa, ha sbagliato nuovamente a fischiare la fine della gara: a dieci secondi dal 90′, è arrivato il nuovo triplice fischio, senza alcun recupero nonostante i ricorsi al Var e le tante sostituzioni. Sulle furie i giocatori e lo staff della Tunisia, sotto di un gol: l’allenatore della Nazionale ha rincorso l’arbitro, tanto da rendere necessario l’intervento della polizia che ha scortato il sig. Janny Sikazwe fuori dal campo.



Video Tunisia-Mali, l’arbitro fischia la fine 10 minuti prima: cosa succederà ora?

Dopo il caos nei minuti finali di Tunisia Mali, i funzionari del CAF hanno interrotto la conferenza stampa del ct della Nazionale vincitrice, intento a festeggiare davanti ai giornalisti. La Federazione, dopo circa mezz’ora, ha deciso che il match dovesse terminare e ha invitato così le due squadre a tornare in campo per disputare gli ultimi 3 minuti. Il Mali è tornato sul rettangolo verde, ma la Tunisia no. L’obiettivo della Nazionale sconfitta 1 a 0, infatti, è quello di rigiocare la sfida, facendo ricorso per errore tecnico.



La sfida, dunque, potrebbe essere rigiocata proprio a causa dell’errore dell’arbitro, che ha fischiato due volte la fine anticipata, la prima volta all’85’ e poi 10 secondi prima del 90′, senza assegnare alcun recupero. Alla base dell’errore di Janny Sikazwe, comunque, potrebbe non esserci solamente distrazione. Sembrerebbe infatti che l’arbitro possa aver avuto problemi al cronometro e per questo possa aver sbagliato due volte a fischiare la fine della gara, che ha visto trionfare il Mali.