La Turandot è una delle opere più imponenti del celebre Giacomo Puccini ma è anche l’opera incompiuta del compositore italiano, morto nel novembre del 1924. Amato per le sue storie passionali e intense, con la Turandot l’autore ha raggiunto l’apice entrando poi nella storia della lirica. L’opera è stata replicata e adatta in diverse rappresentazioni, il 19 agosto rivive in una veste anche più imponente su Rai 3 e nella bellissima Arena di Verona, nell’ottica della trasmissione tv, condotta da Luca Zingaretti, dal titolo “La Grande Opera all’Arena di Verona”.
La Turandot di Puccini – prima di addentrarci nella storia vera che si cela dietro l’opera – ha una trama densa di tratti da menzionare. Lo spettacolo si muove su una ben precisa linea narrativa. Molti principi chiedono la mano principessa, perché ammaliati dalla sua bellezza, ma la donna è insicura a chi affidare il proprio cuore e per questo motivo sottopone tutti a una terribile prova: se non risolvono tre enigmi, il boia taglia loro la testa.
La Turandot, la storia vera che ha ispirato l’opera di Puccini
Non ci sono conferme in merito alla storia vera della Turandot di Puccini, ma diverse interpretazioni fanno credere che il compositore si sia ispirato a una favola cinese, che a sua volta era ispirata a una principessa realmente esistita nell’epoca imperiale. Si crede che la storia vera della Turandot di Puccini trae la sua origine da una figura storica della Principessa Khutullin, soprannominata raggio di luna.
La leggenda racconta – secondo la storia vera de la Turandot di Puccini – che fosse figlia di un condottiero mongolo e che imponeva ai propri pretendenti di battersi per lei e insieme a lei in prove di lotta e corsa con i cavalli nella quale era abilissima e che alla fine avrebbe sposato uno di loro Originariamente fu raccolta da François Petits de la Croix nel 1710 che pubblicò questa e altre storie nel ciclo di fiabe I mille e un giorno. Quest’ultimo si suppone che abbia cambiato la storia vera poi ripresa da Puccini nella Turandot trasformando il nome di Khutullin in Tourandocte. Tutto il resto è storia.