Turbo, le curiosità del film in diretta streaming video su Mediaset Infinity

Andiamo a vedere le curiosità del film d’animazione Turbo, in onda oggi, su Italia 1 e in diretta streaming video su Medisaset Infiniti e in abbonamento su Netflix. Nella versione in italiano hanno partecipato al doppiaggio: Francesco Venditti, Massimo Lopez, Emiliano Coltorti, Antonella Clerici, Massimo Wertmuller, Enzo Avolio e Oreste Baldini. La pellicola ha ottenuto dei buoni risultati soprattutto per quanto riguarda gli incassi che in tutto il mondo sono stati di 282 milioni di dollari. La critica è stata abbastanza positiva nei confronti del film, la cui prima proiezione in anteprima è stata effettuata il 24 giugno del 2013 a Barcellona, durante l’edizione 2013 del CineEurope.



Turbo, diretto da David Soren su Italia 1

La programmazione televisiva di Italia 1 prevede, per la seconda serata di questo sabato 6 aprile, a partire dalle ore 23,15, la messa in onda del film di genere animazione e commedia Turbo. La pellicola è stata realizzata nel 2013 negli Stati Uniti d’America dalla DreamWorks Animation, mentre la distribuzione nelle sale cinematografiche è stata curata dalla 20th Century Fox.



La regia del film è firmata da David Soren, autore, doppiatore e story artist per film d’animazione di grande successo come Shrek, Galline in fuga e Shark Tale. Questa è la sua opera prima da regista sul grande schermo e attualmente sta lavorando alla realizzazione di un lungometraggio su Geronimo Stilton. Soren si è occupato anche della stesura del soggetto e della sceneggiatura di Turbo, in collaborazione con Darren Lemke e Robert Siegel.

Le musiche della colonna sonora sono state composte da Henry Jackman, con montaggio realizzato da James Ryan, mentre gli effetti speciali sono di Sean Phillips e Alessandro Ongaro. Nella versione originale hanno prestato la loro voce diversi artisti conosciuti come Samuel Lee Jackson, Ryan Reynolds, Paul Giamatti, Michael Pena e Luis Guzman. Curiosa la scelta dei doppiatori italiani, tra cui ci sono Massimo Lopez e Antonella Clerici.



La trama del film Turbo: una lumaca trasformata in un bolide

Una chiocciola di nome Turbo vive in maniera tranquilla in una piccola comunità nella quale sono presenti delle lumache. Queste portano avanti un’attività lavorativa all’interno di un orto presente in una casa a Los Angeles. Turbo è però un personaggio abbastanza bizzarro e soprattutto controverso, in quanto seppure abbia la contezza di essere una lumaca, non può fare a meno di sognare e immaginarsi un grande pilota automobilistico.

Naturalmente tutti i suoi amici e anche i componenti della sua famiglia cercano di fargli avere un atteggiamento più realistico. Improvvisamente però, un giorno, nel piccolo orto succede qualcosa che segnerà per sempre la vita della giovane lumaca: cade un pomodoro estremamente bello che ingolosisce le varie lumache che cercano di recuperarlo quanto prima. Tuttavia non sanno che quel giorno si taglia l’erba, così Turbo decide di sfruttare la sua velocità per recuperare il pomodoro, ma il tosaerba si palesa in maniera repentina.

Viene salvato soltanto grazie al fulmineo intervento di un amico che apre il tubo dell’acqua e spinge via la lumaca. Distrutto dal punto di vista psicologico, Turbo decide di lasciare l’orto e finisce in autostrada. Un camion lo scaraventa in una fogna e capita nel bel mezzo di una corsa clandestina: si ritrova sul cofano della prima auto e, dopo la partenza, cade nel motore nel momento in cui il pilota inserisce l’ossido di diazoto, che penetra nel cuore di Turbo.

Il giorno dopo, la lumaca nota che i suoi occhi si sono tramutati in fanali, la coda in un antifurto, la testa in un’autoradio e più di tutto, ha acquisito una velocità stupefacente. Inizia così la sua avventura che gli permetterà di realizzare i suoi sogni…