Destination manager, gestore di viaggi spaziali, agente di turismo olfattivo, gestore di glamping: sono alcune delle dieci neo professioni del settore turismo individuate nel “Viaggio nel turismo del prossimo decennio”, il nuovo report di Randstad Research, la multinazionale olandese che si occupa di ricerca, selezione e formazione di risorse umane.



Ora, senza perdersi in prospettive forse un po’ esagerate, è evidente che il turismo sta cambiando pelle e simultaneamente richiede un upgrading di chi questo settore vuole continuare a gestire. Sono trasformazioni legate anche, e forse soprattutto, alla sostenibilità e alla tecnologia digitale, guidata dall’intelligenza artificiale, non sempre sfruttata, condivisa, governata dai circa 400 mila addetti, per oltre 76 mila imprese, metà delle quali piccole o micro, familiari, per un comparto che soffre da sempre di un’inconcludente frammentazione, dove l’economia di scala o un’adeguata dotazione finanziaria restano asset sconosciuti, patrimonio dei pochi grandi gruppi presenti sul territorio nazionale.



In questo scenario si profila la necessità di adeguare per prima cosa la formazione degli addetti, con una fornitura di skill e neoskill in grado di aumentare le qualità dei servizi dell’hospitality. Poi arrivano le nuove professioni individuate da Randstad. Come il destination manager, ossia l’agente di viaggi che studia strategie innovative per promuovere le destinazioni turistiche utilizzando tecnologie avanzate come l’intelligenza artificiale e la realtà aumentata. Dovrà anche essere una figura sempre più focalizzata sulla sostenibilità ambientale e sociale, che collaborerà con le comunità locali e adotterà pratiche di turismo responsabile, in grado di gestire crisi e imprevisti, garantendo sicurezza e continuità delle attività turistiche.



Altra professione turistica sarà quella di gestore di centri per workation, cioè l’esercente di attività ricettiva che collabora con aziende e comunità locali per creare ecosistemi dinamici che attraggano professionisti in cerca di una nuova modalità di lavoro da remoto. Tale figura avrà il compito di adottare tecnologie avanzate per offrire esperienze di lavoro flessibili e collaborative in ambienti d’ispirazione e sostenibili. Integrerà soluzioni di benessere e sviluppo personale per promuovere la produttività e il benessere dei lavoratori digitali.

Ci sarà anche l’esperto di turismo sostenibile, un agente di viaggi che guida verso pratiche più responsabili, integrando tecnologie avanzate per monitorare e ridurre l’impatto ambientale. Collaborerà con comunità locali per sviluppare strategie di turismo equo e inclusivo, preservando le risorse naturali e culturali delle destinazioni.

Ecco anche il gestore di glamping, che svilupperà esperienze open air uniche e innovative che integrino lusso, sostenibilità e connessione con la natura, utilizzando tecnologie avanzate e materiali ecofriendly. Collaborerà con designer e architetti per creare le sistemazioni e individuare i luoghi, adattandosi alle tendenze emergenti nel turismo esperienziale e sostenibile.

L’elenco comprende anche il consulente di viaggi virtuali, che organizzerà esperienze di viaggio immersive, sfruttando tecnologie avanzate come realtà virtuale e realtà aumentata per offrire ai viaggiatori un’esperienza quasi reale delle destinazioni desiderate; la guida esperienziale, che creerà esperienze coinvolgenti e memorabili per i viaggiatori, offrendo tour personalizzati e autentici che vanno oltre la semplice informazione storica; l’esperto in salute e sicurezza dei viaggiatori, che integrerà tecnologie come intelligenza artificiale e analisi dei big data per valutare e predire rischi per la salute durante i viaggi; il gestore di esperienze ecoturistiche, che integrerà tecnologie avanzate come sensori ambientali e intelligenza artificiale per monitorare e proteggere gli ecosistemi; gli agenti di turismo olfattivo, che creeranno esperienze di viaggio multisensoriali, utilizzando gli odori per arricchire l’esperienza turistica. E infine il gestore di viaggi spaziali, che organizzerà trasferte su larga scala, offrendo esperienze immersive. Utilizzerà tecnologie innovative per garantire la sicurezza e il comfort dei clienti durante il viaggio, collaborando con agenzie spaziali e fornitori di servizi aerospaziali per rendere questa tipologia di turismo accessibile a un pubblico più ampio. Promuoverà la consapevolezza e l’interesse per l’esplorazione spaziale attraverso campagne di marketing e partnership strategiche.

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