Esperienze originali e wellness. Sono due cardini del nuovo turismo, molto più attento alle emozioni e al benessere. Adesso, dagli Stati Uniti sembra delinearsi una nuova frontiera. “Fornire agli ospiti l’ambiente di sonno è stata a lungo una priorità negli hotel che offrono concierge del sonno dedicati a trattamenti riposanti, che promuovono un sonno d’élite. L’attuale valore del mercato del turismo del sonno è stimato in 640 miliardi di dollari e si prevede che crescerà di oltre 400 miliardi di dollari tra il 2023 e il 2028, secondo l’analisi della società di ricerca HTF Market Intelligence” sostiene Emma Chiu nel report curato da VML, la società creativa globale nata dalla fusione di due delle agenzie creative più premiate al mondo: Wunderman Thompson e VMLY&R. Si tratta sicuramente di trend molto anglosassoni, se non proprio americani, ma vale sempre la pena monitorare cosa accade oltreoceano, consapevoli che spesso poi quelle tendenze sbarcheranno anche in Europa.



L’analisi riferisce il caso degli hotel Equinox, che hanno sostenuto l’ottimizzazione del sonno per benefici per la salute e il benessere. A giugno, hanno ospitato un Global Sleep Symposium di due giorni che ha invitato gli ospiti a imparare dagli esperti del sonno e a promuovere le abitudini di benessere con un programma incentrato sul movimento, la nutrizione, la rigenerazione e la comunità. “Come faro di eccellenza, siamo entusiasti di aprire la strada a un forum collettivo che trascende i confini tradizionali, forgiando nuovi percorsi nel turismo del sonno, nella salute e nelle prestazioni”, ha detto Chris Norton, ceo di Equinox Hotels. Il convegno è un segno dell’impegno della catena nell’offrire un viaggio di sonno trasformativo per gli ospiti: la loro visione è quella di “modellare in modo collaborativo il futuro del sonno, un sogno alla volta”.



Ma ci sono anche altri hotel che stanno iniziando ad adottare un approccio più sfumato al sonno attingendo al turismo da sogno. All’inizio di quest’anno, l’hotel Kimpton Fitzroy London ha lanciato un’esperienza room to dream, offrendo agli ospiti l’opportunità di entrare nel loro “subconscio con un sogno lucido”, uno stato in cui il soggetto è consapevole che sta sognando e ha un certo grado di controllo. In collaborazione con l’esperto di sogni Charlie Morley e l’artista AI Sam Potter, l’esperienza si svolge in una stanza profumata alla lavanda dell’hotel e gli ospiti ricevono un Open your dreams kit, che include un auricolare per la realtà virtuale (VR) con la ninna nanna VR di Potter, un diario dei sogni, una guida dei sogni lucidi di Morley e gli ausili per il sonno Unplugged di LabTonica. L’esperienza invita gli ospiti in uno stato ipnogogico, in cui si accede al sogno lucido. Secondo l’hotel Kimpton, il sogno lucido “migliora la salute mentale, migliora il benessere generale e si connette con il nostro sé superiore”. “È bello vedere un hotel di lusso esplorare il turismo del benessere e del sonno in un modo completamente nuovo”, ha commentato Morley.



Al museo della Fondation Beyeler, in Svizzera, l’artista Carsten Höller e lo scienziato Adam Haar Horowitz hanno presentato un’opera d’arte interattiva, Dream Hotel Room 1: Dreaming of Flying with Flying Fly Agarics (2024), in mostra fino a qualche giorno fa. Ogni settimana un visitatore ha avuto l’opportunità di dormire nel letto robotico che ha sensori per rilevare la frequenza cardiaca, la respirazione e i movimenti del dormiente. Il letto rotante e lo stimolo visivo durante le ore di veglia sono progettati per migliorare l’esperienza del sogno sfruttando Dream Engineering, utilizzando la tecnologia per attingere alla mente inconscia.

Secondo la Sleep Foundation, le persone trascorrono in media due ore a notte a sognare. Alcuni benefici del sogno lucido includono la realizzazione dei desideri, il superamento delle paure e la guarigione. Tuttavia, non molte persone ricordano i loro sogni. In uno studio sul sonno del 2022 di YouGov, ha rivelato che meno della metà (45%) dei britannici afferma di ricordare sempre o spesso i propri sogni, rispetto al 52% che afferma di ricordarli raramente o mai.

Morley crede che “il sogno lucido sia una grande forma di benessere che viene spesso trascurata, aiutando le persone a ridurre lo stress e migliorare la loro elaborazione emotiva, oltre a migliorare la loro qualità del sonno e il loro modello di sonno”.

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