Un’ottima Epifania, che chiude le festività con 6 milioni e 837 mila italiani in viaggio (2 milioni e 22 mila nel prossimo weekend, meteo permettendo; 4 milioni e 141 mila che stanno proseguendo la vacanza da Natale; e 673 mila in viaggio da Capodanno). Prima destinazione l’Italia, in minima parte l’estero. “Il dato complessivo è rassicurante per il comparto – dice Bernabò Bocca, presidente Federalberghi -. Ancora una volta gli italiani mostrano di prediligere il proprio Paese come destinazione ideale per le proprie vacanze, un dato che rincuora sempre. L’hotel risulta essere l’alloggio preferito e, contestualmente, si tende a prenotare il soggiorno contattando direttamente la struttura, atteggiamento che alza l’asticella della fidelizzazione. È gratificante per noi essere consultati in prima battuta e avere l’opportunità di trasferire in tempo reale ai nostri ospiti la massima garanzia”.



L’indagine, realizzata dall’Istituto ACS Marketing Solutions per Federalberghi, è stata effettuata nel periodo compreso tra il 4 e l’11 dicembre, ascoltando 3.000 persone. Il 97,1% degli italiani in viaggio per l’Epifania sceglierà l’Italia come destinazione. In generale non ci si allontanerà molto da casa, privilegiando la regione della propria residenza (64,7%) o una regione vicina (21,2%). Per coloro che andranno in vacanza esclusivamente nel periodo dell’Epifania, la durata media sarà di circa 3,3 notti con una spesa pro capite complessiva (ovvero comprensiva di trasporto, alloggio, cibo e divertimenti) di 665 euro (645 per chi resta in Italia e 1.133 per chi sceglie l’estero). Il giro di affari specifico del weekend si attesterà sui 1 miliardo e 345 milioni di euro.



L’alloggio preferito sarà l’albergo nel 39,2% dei casi, seguito a distanza dalla stanza in un B&B con il 26,5%. La prenotazione avverrà contattando direttamente con la struttura (14,1%) o tramite il suo sito internet (33,3%). Il motivo principale della vacanza è la ricerca del riposo e del relax (60,8%) passeggiando (38,2%), assistendo a spettacoli musicali (19,6%) e visitando monumenti (16,7%).

Il meteo potrebbe influenzare le scelte sulle vacanze per la befana: infatti, il 54,9% di chi partirà potrebbe modificare i propri piani in caso di condizioni meteo avverse. Chi non partirà ha >motivazioni economiche (34,1%) o familiari (17,7%). Il 14,6% partirà, invece, in un altro periodo.



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