Il rischio che la stagione estiva in Sardegna possa saltare è altissimo, e sembrerebbe essere colpa di una mancata chiarezza nelle regole “di accesso” alla stessa isola, leggasi eventuale quarantena per i viaggiatori, misure per le spiagge, gli alberghi e quant’altro. La denuncia ad alta voce giunge dalle sedi regionali di Federalberghi, Confindustria e Confcommercio, secondo cui “Se non si stabiliscono e si rendono note ora le modalità di accesso alla Sardegna, perderemo – le parole riportate dall’edizione online dell’agenzia Ansa – anche la possibilità di lavorare nel mese di luglio e a quel punto i danni saranno irreparabili, quasi nessuno aprirebbe più”. Sono ben 80mila i lavoratori stagionali che ogni anno passano l’estate sulla splendida isola italiana, ma che ad oggi, quando mancano poche settimane all’avvio, hanno poche certezze sul proprio futuro. Una situazione di confusione che sta inducendo numerose persone a disdire le prenotazioni, nonostante negli scorsi giorni si fosse intravisto qualche segnale positivo.
TURISMO SARDEGNA, STAGIONE ESTIVA A RISCHIO: “I VIAGGIATORI SONO CONFUSI”
“Abbiamo fornito da settimane al presidente della Regione Christian Solinas il nostro ‘Protocollo di accoglienza sicura’ – spiegano ancora le tre associazioni di cui sopra – studiato a livello nazionale con tutti gli operatori e con esperti virologi ed epidemiologi. Sono misure immediatamente applicabili ma si deve decidere adesso: i potenziali viaggiatori sono sempre più confusi e scartano la Sardegna per la mancanza di chiarezza sulle norme da seguire. Il piccolo movimento di prenotazioni cominciato nei giorni scorsi si è già arrestato e ricominciano le disdette, ne arrivano a centinaia ogni giorno”. Servono risposte urgenti, nel giro di questa settimana, di modo da preparare al meglio la stagione estiva. L’appello ha già ricevuto più di 50mila adesioni, a cominciare da tutti gli aeroporti sardi, ben 532 strutture alberghiere di ogni categoria, ma anche ristoratori, gestori di bar, artigiani, titolari di case vacanze e via discorrendo. Moltissimi coloro che vorrebbero passare le vacanze in Sardegna, ma senza regole chiare sono molti quelli frenati dal prenotare.