L’avvicinarsi della Pasqua, che quest’anno cade in primavera inoltrata, e del successivo lungo ponte del 25 aprile-1° maggio offre due buoni motivi per una visita e una vacanza in Calabria. Da un lato, la possibilità di ammirare un’esplosione di colori e di fioriture, con lo spettacolo della natura che si risveglia. Dall’altro, l’occasione per partecipare ai riti della Settimana santa, che in questa terra sono tra i più sentiti e suggestivi.



Per chi volesse passare in Calabria qualche giorno durante le feste pasquali, uno degli eventi che chiama a raccolta molti fedeli e turisti da ogni parte è la famosissima processione dei Vattienti, a Nocera Terinese, in provincia di Cosenza, dove a portare per le vie del paese la statua della Madonna dell’Addolorata sono appunto i “vattienti” (cioè i battenti): fedeli vestiti di rosso, con le gambe scoperte, che si battono tra le caviglie e il polpaccio, seguendo movimenti ritmici, con il cosiddetto “cardo”, un pezzo di sughero in cui sono fissati con la cera 13 pezzi di vetro tagliente.



Una cerimonia simile si tiene a Cassano allo Ionio, nelle vicinanze di Corigliano Calabro, sempre in provincia di Cosenza. Dalle 9 della sera del Venerdì santo fino alle 7 del mattino del Sabato santo, durante la processione dell’Imitatio Christi, per le vie del paese girano i devoti che, con il volto coperto da un cappuccio, si percuotono con flagelli di ferro battuto molto taglienti. E riti suggestivi si tengono anche a Civita e Cassano allo Jonio.

Chi invece pensa di fare un salto sul versante ionico della Calabria lungo il ponte post pasquale, anche per godersi un mare cristallino in cui è già possibile tuffarsi e fare il bagno, può pensare di visitare Rossano Calabro, la “Ravenna del Sud”, paese ricco e raffinato con i suoi palazzi nobili di origine romana e dove è possibile ammirare il famoso Codex Purpureo, patrimonio dell’Unesco: il manoscritto in miniatura più grande al mondo, di epoca bizantina, su cui sono raffigurate, su pergamena, le scene dei Vangeli di Matteo e in parte di Marco.



A Corigliano Calabro, invece, merita senz’altro una visita il Castello Ducale, uno dei più belli di tutto il Meridione, una fortezza che risale all’XI secolo, posto sul colle Serratore, da cui si può dominare l’intera piana di Sibari.

Bellezze artistiche, paesaggistiche e culturali da non perdere. E la possibilità di ammirarle, abbinando il relax su una spiaggia ben attrezzata, è offerta dal BV Airone di Corigliano Calabro. Perché soggiornare proprio in questo resort?

“Il primo motivo è la sua posizione strategica – spiega Franco Falcone, presidente di Buone Vacanze Hotels, società che fa dell’accoglienza il suo marchio di qualità e che si è da poco aggiudicata anche la gestione di un albergo in Trentino -. Il BV Airone si trova a metà strada tra i due maggiori centri, cioè Rossano e Corigliano, dove pulsa il cuore delle tradizioni pasquali calabresi. Non solo: lo svincolo di Corigliano Calabro sull’autostrada Salerno-Reggio dista solo 30 km e poco più in là corre la statale ionica 106 che collega Taranto con Reggio Calabria, percorrendo l’intera costa. Ma, ancora più importante, il BV Airone Resort è da scegliere per la bellezza della struttura in sé e per il comfort garantito dalle sue 120 camere, in cui possono essere ospitate fino a 300 persone, offrendo una vacanza davvero a misura di famiglia”.

Situato nella piana di Sibari, nella parte più meridionale del Golfo di Taranto, e con il Parco naturale del Pollino alle spalle, il BV Airone Resort è una costruzione che assomiglia a una villa di campagna, ingentilita dal color rosa pastello e immersa in una fitta e verdissima pineta. Nel parco, in cui è presente un anfiteatro all’aperto, i bambini hanno a disposizione una propria piscina con annessa un’attrezzatissima area giochi.

L’edificio principale, che ha la fronte rivolta verso la spiaggia e il mare, ospita una hall assai vasta, il bar e due sale ristoranti al piano terra, mentre le sue 54 camere sono distribuite tra il primo e il secondo piano.

Accanto all’edificio sono poi situate otto villette dello stesso colore e dall’aspetto molto spagnoleggiante, che ospitano ciascuna 8 camere, 4 al piano terra e 4 al primo piano, queste ultime dotate anche di una bella terrazza.

Prospiciente la struttura e le villette si dipana un’area di tre ettari e mezzo, che ospita una piscina di notevoli dimensioni e dalla forma assai complessa, cui si abbina una piscina rettangolare di 22,5 metri di lunghezza con 4 corsie di nuoto regolari e profonde 180 centimetri, e in più un’altra piscina lagunare, adatta soprattutto a nuotatori principianti. Non mancano, poi, una zona con idromassaggi e una con hydrobike per i più sportivi, oltre a un bar circolare, che consente agli ospiti di sorseggiare bevande e cocktail anche restando parzialmente immersi nell’acqua.

Ad arricchire ulteriormente l’offerta dei servizi del BV Airone Resort c’è l’ampia dotazione dell’area sportiva: ben 5 campi da tennis, un campo polivalente, un campo di calcetto in erba e un campo di bocce.

Infine, la spiaggia, riservata agli ospiti, a soli 150 metri dall’albergo e dalle villette, subito dopo il parco e la pineta: in un mare cristallino verrà quasi naturale tuffarsi in acqua senza pensieri, godendosi il clima, il sole e tutte le attrezzature a disposizione per una vacanza all’insegna della natura e della tranquillità.