Una turista tedesca di 20 anni è dispersa da ieri nelle acque del lago d’Iseo. La giovane è caduta in acqua all’altezza di Pisogne, in provincia di Brescia. Dopo la caduta dalla barca, la 20enne non è più riemersa: a cercarla, immediatamente, sono stati i sommozzatori dei vigili del fuoco. Al momento le ricerche non hanno dato esito positivo. Secondo quanto ricostruito, non si tratterebbe di un gesto volontario né di un tuffo per divertimento, ma di un incidente.
Infatti, una delle amiche che si trovavano a bordo dell’imbarcazione sul lago d’Iseo avrebbe preso i comandi della barca, accelerando all’improvviso. Così, la giovane tedesca sarebbe caduta in acqua. Il pm di turno, Giovanni Tedeschi, ha iscritto nel registro degli indagati la ragazza, una 23enne: starebbe ora valutando l’ipotesi di reato. A bordo della barca, la 20enne si trovava con tutti coetanei e originari della Germania: erano in vacanza in Italia.
La giovane caduta a 180 metri di profondità
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, la ragazza dispersa si sarebbe messa a prua, dove c’è pochissimo spazio per sostare. Così, non appena l’amica 23enne ha preso i comandi della barca, accelerando improvvisamente, sarebbe caduta in acqua. I ragazzi sarebbero tornati subito al campeggio dove alloggiano a Pisogne, lanciando l’allarme e indicando il punto in cui la 20enne sarebbe caduta.
Come spiegato dagli inquirenti, i tedeschi erano talmente ubriachi che faticavano a reggersi in piedi e a raccontare l’incidente. La giovane sarebbe caduta in un punto del lago di Iseo che raggiunge addirittura i 180 metri di profondità. Le speranze di ritrovare in vita la 20enne tedesca sono ormai praticamente vane. Le ricerche, da parte di Vigili del fuoco insieme ai sommozzatori, sono andate avanti per tutta la giornata di sabato e non erano mai state interrotte nemmeno la notte precedente: non hanno però dato nessun esito. L’incidente è avvenuto venerdì pomeriggio a Pisogne, paese della provincia di Brescia.