Tutti gli uomini del presidente, diretto da Alan J. Pakula

Domenica 18 febbraio, andrà in onda, nel pomeriggio di Rete 4, alle ore 14,30, il film drammatico/storico del 1976 dal titolo Tutti gli uomini del presidente. La pellicola è diretta dal regista Alan J. Pakula, film maker della Nuova Hollywood, celebre per pellicole come La scelta di Sophie (1982), Presunto innocente (1990) e Il rapporto Pelican (1993).
Le musiche hanno invece la firma del compositore David Shire, autore delle colonne sonore del film cult La febbre del sabato sera.



I protagonisti del film Tutti gli uomini del presidente sono interpretati da Dustin Hoffman, che ha raggiunto la fama a livello internazionale nel 1967 con Il laureato di Mike Nichols, e Robert Redford, candidato all’Oscar come miglior attore per la sua interpretazione in La stangata (1973).

Nel cast del film Tutti gli uomini del presidente anche l’attore Jack Warden, candidato per 2 volte agli Oscar nel 1975 per il film Shampoo e nel 1978 per il film Il paradiso può attendere, e Martin Balsam, vincitore nel 1966 del Premio Oscar come miglior attore non protagonista per L’incredibile Murray – L’uomo che disse no.



La trama del film Tutti gli uomini del presidente: il Watergate, l’inchiesta del Washington Post che fece dimettere Nixon

Tutti gli uomini del presidente racconta la storia di un’inchiesta giornalistica denominata in seguito “scandalo Watergate”. Le vicende sono ambientate nel 1972, quando cinque persone vengono arrestate mentre si trovano in uno degli stabili del complesso Watergate, sede del Partito Democratico di Washington.

Il giorno successivo, un cronista, Bob Woodward (Robert Redford), si reca in tribunale per riportare i fatti relativi all’udienza, e scopre che uno degli uomini è in realtà un agente della CIA.
Woodward inizia così a nutrire forti sospetti che ciò che è accaduto sia in qualche modo legato alle imminenti elezioni elettorali, in particolare per quanto riguarda la rielezione di Nixon come Presidente degli Stati Uniti d’America.



In realtà l’uomo non è il solo ad avere intuito ciò che sta accadendo, perché anche un suo collega, Carl Bernstein (Dustin Hoffman), ha iniziato a indagare riguardo questa faccenda.
Nonostante il caporedattore Howard Simons (Martin Balsam) desideri affidare l’inchiesta a professionisti più esperti, Harry M. Rosenfeld (Jack Warden) lo convince a lasciare il servizio nelle mani dei due giovani giornalisti.

L’impresa si rivela più difficile del previsto, infatti nonostante le prove raccolte dai due reporter indichino chiaramente un coinvolgimento della Casa Bianca, non riescono a creare un collegamento concreto con il Partito Repubblicano.
Grazie alla loro determinazione e all’aiuto di un informatore segreto, conosciuto come “Gola profonda” (Hal Holbrook), Woodward e Bernstein riescono pian piano a ricostruire l’intera vicenda sul Washington Post che porterà all’impeachment e alle dimissioni di Nixon.