Tra i punti forti di Tutti i soldi del mondo, film in onda stasera su Rai 1, c’è sicuramente la splendida fotografia del polacco Dariusz Wolski che conquista il pubblico. Il film infatti risulta essere patinato, avvolto da un mistero quando ci si trova dentro le scene del rapimento. Si tratta di un vero e proprio maestro che con la sua luce riesce a far arrivare il messaggio, creando suggestioni nell’animo di chi guarda. Il suo debutto al cinema è arrivato nel 1988 quando ha lavorato a Nightfall di Paul Mayersberg. In carriera ha seguito molto da vicino come direttore della fotografia grandi registi come Tony Scott e Alex Proyas, quest’ultimo ne Il Corvo. Lo abbiamo poi visto lavorare con Gore Verbinski in The Mexican Amore senza cintura e anche nella saga dei Pirati dei Caraibi. Tra gli altri ha fatto il direttore della fotografia per personaggi come Joel Schumacher, Rob Marshall, Ridley Scott, Tim Burton e molti altri ancora. (agg. di Matteo Fantozzi)



Madonna col bambino disteso di Albrecht Durer

Cosa lega Tutti i soldi del mondo al dipinto “Madonna col Bambino disteso” di Albrecht Durer? Nel film, in onda in prima tv su Rai Uno, vediamo proprio questa splendida opera offerta a Jean Paul Getty in vendita. Il dipinto valeva un milione di dollari almeno a stare a sentire quanto raccontato nel film. Madonna col Bambino disteso è un olio su tavola di tiglio datato 1512. Lo troviamo custodito nel Kunsthistorisches Museum di Vienna. Lo stile è tipico della Germania a cavallo tra cinquecento e seicento del secolo scorso. E’ sorprendente l’umanità sia della Madonna che del Bambino Gesù che sembrano avere un incarnato piuttosto abbondante. Inoltre per una delle poche volte nella storia dell’arte il volto della Vergine Maria è accompagnato da un tratto di capelli ondulati. In mano il bambino ha una piccola pera, il simbolo del peccato originale. Questa citazione da parte di Ridley Scott mostra ancora una volta l’acume del regista di Alien e Blade Runner. (agg. di Matteo Fantozzi)

“Una favola nera lugubremente ammonitrice”

Tutti i soldi del mondo

è “una favola nera lugubremente ammonitrice“. Paola Casella premia il nuovo film di Ridley Scott con tre stelle sulle cinque a disposizione: “Al centro di questa favola c’è l’uomo più ricco non solo del mondo ma della storia che è un avaro archetipale: l’arpagone di Moliere o lo Scrooge di Dickens“. Sulla falsariga di questa recensione abbiamo visto parlare anche Alessandra Levantesi che su La Stampa specifica di aver trovato nel film uno Scrooge moderno. Il Natale c’entra poco con questo film, ma l’aridità del protagonista è tale da far venire i brividi sulla pelle. Massimo Bertarelli de Il Giornale chiosa: “Avvince Ridley Scott con il sequestro Getty“. Tutti i soldi del mondo sarà trasmesso da Rai 1 in prima serata, clicca qui per il trailer. Rai Play permetterà anche di seguire il film in diretta streaming, cliccando direttamente qui.

Anche Timothy Hutton nel grande cast del film

Uno dei principali protagonisti di Tutti i soldi del mondo è l’attore americano Timothy Hutton capace nel 1981 di vincere il premio Oscar come miglior attore non protagonista per la pellicola Gente comune. Nato a Malibù il 16 agosto del 1960 ha esordito sul grande schermo nel 1965 a soli 5 anni con una piccola partecipazione del film mai troppo tardi per la regia di Bud Yorkin. Nel 1980 collabora proprio con Robert Redford per il film Gente comune in che si dimostrerà essere un importante trampolino di lancio per la sua carriera. Tra i film di Maggiore riscontro L’uomo dei ghiacci, Il gioco del falco, Maledetta ambizione, La metà oscura, Beautiful Girls, L’ultima vacanza, The Killing room, L’uomo nell’ombra e tanti altri ancora. L’attore dal 1986 al 1990 è stato sposato con Debra Winger da cui nel 1987 ha avuto il suo primogenito Noah. Dal 2000 al 2008 invece è stato sposato con Aurore Giscard d’Estaing nota illustratrice. Con lei ha avuto un figlio nel 2001.

Michelle Williams protagonista

Tutti i soldi del mondo

va in onda su Rai 1 per la prima serata di oggi, venerdì 15 maggio, a partire dalle ore 21:25. La pellicola è stata realizzata nel 2017 Grazie di una co-produzione tra Regno Unito e Stati Uniti d’America nella quale sono intervenute diverse case cinematografiche tra cui la TriStar Pictures e la Scott Free Productions mentre la distribuzione nelle sale italiane è stata gestita dalla Lucky Red. La regia di questo film è stata curata da Ridley Scott il soggetto è stato tratto da un saggio scritto da John Pearson mentre la sceneggiatura è di David Scarpa. Il montaggio è stato realizzato da Claire Simpson, le musiche della colonna sonora sono di Daniel Pemberton e la scenografia porta la firma di Arthur Max. Nel cast sono presenti tra gli altri Michelle Williams, Christopher Plummer, Mark Wahlberg, Charlie Plummer, Romain Duris, Marco Leonardi e Timothy Hutton.

Tutti i soldi del mondo, la tram del film

In Tutti i soldi del mondo ci troviamo nella città di Roma nell’anno 1973 con un importante imprenditore magnate dell’industria petrolifera che è conosciuto in tutto il mondo per essere l’uomo più ricco attualmente in vita. La sua enorme ricchezza tuttavia andrà ad interessare alcuni loschi individui che fanno parte di un’organizzazione malavitosa italiana ed in particolar modo della Ndrangheta. I componenti della banda hanno come obiettivo quello di rapire Il nipote del noto magnate in maniera tale da poter richiedere ed ottenere un incredibile riscatto. Il piano viene curato in ogni minimo dettaglio e quindi si rivelerà vincente permettendo agli uomini di poter portare via il ragazzino. Il giorno seguente faranno recapitare presso il domicilio del ricco imprenditore la loro lettera con cui spiegano quanto avvenuto e soprattutto le modalità che permetteranno al ragazzino di poter tornare in libertà. Della vicenda si occupa ovviamente la polizia italiana che, avendo maturato una certa esperienza per questo genere di situazioni molto in voga tra gli anni settanta e gli anni novanta, cerca di guidare l’imprenditore nella vicenda e soprattutto lo invita a pagare in maniera tale che il tutto possa risolversi senza alcun genere di problema per il nipote. In maniera del tutto sorprendente però l’importante imprenditore decide assolutamente di non voler sottostare alle minacce dei malviventi mettendo così a rischio anche la vita nipotino. La polizia italiana rimane esterrefatta da questa decisione presa dall’imprenditore e soprattutto la mamma del ragazzino non più legata all’imprenditore in quanto ha divorziato da suo figlio. La mamma mette in essere una vera e propria corsa contro il tempo per riuscire ad evitare che i malviventi possano fare del male all’amato figlio per cui cercherà di assecondare con ogni mezzo le richieste e soprattutto di collaborare con le forze della giustizia italiana in maniera tale da poter salvare il piccolino. Sarà una vera e propria corsa contro il tempo anche perché i malviventi indispettiti dall’atteggiamento dell’imprenditore hanno fissato delle scadenze ben precise terminate le quali il bambino potrebbe essere ucciso.

Video, il trailer di Tutti i soldi del mondo