Twitch ha dato il via a una serie di ban contro alcuni streamer. Il motivo? Le accuse di cattiva condotta di natura sessuale. La bomba sarebbe esplosa dopo alcune segnalazioni fatte da un utente californiano, Erik Estavillo, che ha querelato la piattaforma puntando il dito contro alcune streamer in particolare, che proporrebbero contenuti spinti e inadatti. L’uomo, che in passato ha già querelato Microsoft, Sony, Nintendo e Blizzard, ha presentato denuncia il 15 giugno e vorrebbe 25 milioni di dollari di danni. Stando a quanto svelano i documenti ufficiali, Estavillo soffrirebbe di alcuni problemi quali la depressione, OCD (disturbo ossessivo compulsivo), attacchi di panico, agorafobia e morbo di Crohn. Dunque trascorrerebbe moltissimo tempo usando internet e, appunto, la nota piattaforma.
Utente fa causa a Twitch per “contenuti sessuali”
“Twitch ha estremamente esacerbato la sua condizione mostrando molti contenuti suggestivi dal punto di vista sessuale e rendendo quasi impossibile per l’attore del procedimento utilizzare Twitch senza essere esposto a tali contenuti sessuali” si legge nel reclamo. Intanto la piattaforma ha rilasciato una dichiarazione ufficiale sull’argomento. La piattaforma avrebbe infatti revisionato determinati casi, affermando di aver già bannato in modo permanente vari streamer. Ha però anche spiegato che “In molti casi, i supposti incidenti sono avvenuti al di fuori di Twitch, e abbiamo bisogno di più informazioni per prendere una decisione. In alcuni casi, dovremo riportare la questione alle autorità competenti che hanno maggiori possibilità di condurre indagini più approfondite.”