Elon Musk continua a lavorare con l’obiettivo di implementare Twitter e l’ultima novità è particolarmente rivoluzionaria. Il miliardario di origini sudafricane ha infatti annunciato che a breve, tramite il social del cinguettio, si potranno effettuare chiamate e videochiamate. Il boss di Tesla lo ha fatto sapere attraverso il proprio profilo Twitter, svelando: «Prossimamente ci saranno chat vocali e video dal tuo account su questa piattaforma, potrai parlare con persone in qualsiasi parte del mondo senza dare il tuo numero di telefono».
Poco dopo ha lanciato delle frecciate ai rivali di Meta (Facebook, Instagram e Whatsapp con a capo Mark Zuckerberg), spiegando che il servizio di messaggistica di WhatsApp, quella che al momento è l’app più utilizzata al mondo per chattare: «non può essere considerato attendibile». Delle vere e proprie bombe quelle sganciate da Elon Musk, a cominciare dalla possibilità di effettuare chiamate con Twitter che permetterebbe allo spazio web dell’uccellino di andare a competere non soltanto con l’app verde di Meta ma anche con Messenger, Signal, Skype e Telegram, leader al momento di questo tipo di funzioni.
TWITTER, CHIAMATE E VIDEOCHIAMATE POSSIBILI: QUANDO VERRA’ IMPLEMENTATA TALE FUNZIONE?
Uno step verso tale funzione sarà la sicurezza e la privacy e a riguardo sempre nelle scorse ore Elon Musk ha annunciato che Twitter inizierà a crittografare i messaggi di modo da salvaguardare la privacy dell’utente, anche se non è stato specificato se le chiamate saranno crittografate o meno.
Resta comunque da capire come verrà implementata la funzione, visto che la chiamata sarà in maniera totalmente anonima, senza fornire il proprio numero di telefono, cosa invece obbligatoria via WhatsApp. Musk non ha dato una tempistica circa l’introduzione di questa novità, ne tanto meno se si tratterà di una funzione a pagamento o gratuita. Più probabile che si tratti del primo caso visto che, da quando Musk è divenuto padrone di Twitter, lo scorso mese di ottobre, sta facendo di tutto per cercare di monetizzare, a cominciare dalla famosa spunta blu a pagamento.