9 anni e 10 mesi di reclusione: questa la condanna stabilita con la sentenza emessa poche ore fa a carico dell’ex netturbino 59enne Ubaldo Manuali, finito a processo per violenza sessuale con l’accusa di aver narcotizzato e stuprato 3 donne poi costituitesi parte civile.
Lo riporta Il Corriere della Sera, secondo cui il Tribunale di Viterbo lo avrebbe riconosciuto responsabile dei reati ascritti e risalenti ad un periodo che va dal settembre 2022 al gennaio 2023. Gli stupri per i quali Ubaldo Manuali è stato condannato sarebbero avvenuti nella zona tra il Viterbese e il Frusinate. L’uomo si era sempre detto estraneo alle contestazioni sostenendo che si trattasse di rapporti consensuali, contrariamente a quanto rilevato da inquirenti e giudici.
Ubaldo Manuali condannato per 3 stupri, l’accusa: sfruttava somiglianza con noto attore, poi le violenze
Stando alla ricostruzione della vicenda che ha visto Ubaldo Manuali finire alla sbarra con l’accusa di aver narcotizzato e stuprato 3 donne tra Viterbo e Frosinone, violenze che si sarebbero consumate in circa 4 mesi dal settembre 2022 al gennaio 2023, il 59enne avrebbe carpito al fiducia delle sue vittime sfruttando la somiglianza con il celebre attore hollywoodiano Keanu Reeves.
Secondo gli inquirenti, Ubaldo Manuali avrebbe usato lo stesso modus operandi nei diversi episodi di violenza sessuale che gli sarebbero stati contestati. Prima avrebbe somministrato sostanze per stordire le vittime, poi le avrebbe stuprate. Due delle donne che lo hanno accusato sarebbero state anche filmate a loro insaputa. Dal canto suo, Ubaldo Manuali ha sempre respinto ogni addebito e ha dichiarato, riporta Sky Tg24, di ritenere la sentenza ingiusta: “La verità verrà fuori“.