Uccide il marito con il collirio delle lenti a contatto: arriva dagli Stati Uniti, precisamente da Clover, in South Carolina, l’assurda vicenda di una donna che per questo omicidio, avvenuto nel luglio 2018, è stata condannata a 25 anni di carcere. Protagonista di questa incredibile storia è la signora Lana Sue Clayton, colpevole di aver ucciso il marito Stephen Delvalle Clayton. In che modo? Avvelenandolo con il collirio delle sue lenti a contatto, come hanno accertato gli inquirenti. Dai test effettuati sul corpo dell’uomo, infatti, sono emersi chiaramente dei dati anomali: in particolare la presenza di livelli mortali di tratraidrozolina, un decongestionante che viene utilizzato per calmare le irritazioni dell’occhio causate dall’uso di lenti a contatto. La donna, però, dal canto suo ha ammesso solo parzialmente le sue responsabilità…



UCCIDE IL MARITO CON COLLIRIO DELLE LENTI A CONTATTO

Lana Sue Clayton, la moglie che ha ucciso il marito con il collirio delle lenti a contatto, ha sì confermato di aver avvelenato l’uomo, ma ha negato fermamente che fosse sua intenzione ucciderlo. Come riportato da Fanpage, rispondendo alle accuse formulate dallo sceriffo della contea di York, la donna ha detto che era suo intento quello di fare soffrire il marito, ma non pensava che somministrandogli il collirio sarebbe morto. Eppure, stando a quanto ricostruito dal giudice, la moglie avrebbe lasciato a soffrire il marito all’interno della loro abitazione di Clover per ben tre giorni: un periodo eccessivamente lungo per credere che la donna non si sia resa conto delle conseguenze delle sue azioni. La corte, come detto, non le ha creduto: condannandola per omicidio volontario. La sorella della vittima ha definito la cognata “un mostro”.

Leggi anche

ZELENSKY A BRUXELLES/ “Chiunque gli garantisce un ingresso nella Nato inganna l’Ucraina”SINWAR UCCISO / “Il vero obiettivo di Israele è allontanare 300mila palestinesi”