Irma Forte, 66enne della provincia di Isernia, la vigilia di Natale ha ucciso al culmine di una lite il marito Carlo Giancola, 72enne allettato a causa di un incidente avvenuto un paio di mesi fa. La donna, come riportato da Repubblica, è attualmente agli arresti domiciliari con l’accusa di omicidio, ma si è rifiutata di rispondere alle domande del pm. “La signora è ancora in stato confusionale e non ricorda cosa sia accaduto, in questa vicenda ci sono ancora molti punti oscuri non chiari”, ha affermato il suo avvocato Demetrio Rivellino.
Il movente dell’omicidio non è stato ancora definito, così come non è certo quale sia stata l’arma del delitto. L’uomo, infatti, è morto a causa di alcune lesioni al cranio provocate da dei colpi sferrati con un oggetto contundente, che però non è stato ancora ritrovato. L’abitazione in cui viveva la coppia e in cui si è consumato il dramma, situata in via XXV settembre nel piccolo comune di Santa Maria del Molise, è stata posta sotto sequestro. Sul corpo della vittima, inoltre, verrà effettuata l’autopsia nelle prossime ore.
Uccide marito durante lite la vigilia di Natale: la vittima è Carlo Giancola
Il compito di scoprire i contorni della vicenda per cui Irma Forte ha ucciso il marito Carlo Giancola al culmine di una lite alla vigilia di Natale spetterà dunque agli inquirenti. Il pubblico ministero Marco Gaeta nel corso dell’interrogatorio che si è svolto questa mattina non è riuscito a trarre maggiori dettagli. La sessantaseienne, infatti, si è avvalsa per il momento della facoltà di non rispondere.
A dare ulteriori indizi saranno probabilmente la scena del delitto e la salma, che sono stati posti sotto sequestro. Dopodomani, in attesa di ulteriori esami, la donna verrà sottoposta ad un nuovo interrogatorio per la convalida del fermo. Per il momento resterà agli arresti domiciliari.