Uccide moglie e figlia, poi si suicida. La tragedia a Carpiano, nel Milanese. L’uomo, dopo avere commesso il doppio omicidio con una revolver detenuta illegalmente, ha chiamato il 118. Agli operatori ha spiegato le ragioni del terribile gesto ed ha annunciato che stava per togliersi la vita. I soccorritori, al loro arrivo, non hanno potuto fare altro che dichiarare il decesso delle tre vittime.



Non trovo lavoro da mesi”. Così l’uomo, 70 anni, avrebbe giustificato agli operatori del 118 il duplice omicidio, prima di suicidarsi. La famiglia, nel recente periodo, a conferma delle difficoltà dichiarate nella telefonata, era stata costretta a chiedere aiuto ai servizi sociali. Il sostegno fornito, tuttavia, non era stato sufficiente. “Non esistono problemi così insormontabili da giustificare un omicidio-suicidio”, ha detto Domenico Chiaro, procuratore di Lodi, il quale ha definito il drammatico gesto “un modo per essere ricordati come colossali vigliacchi”.



Uccide moglie e figlia, poi si suicida: il dramma familiare

Da tempo la situazione della famiglia sterminata era drammatica. I problemi erano di natura economica e non solo. La coppia – composta dal settantenne Salvatore Staltari e dalla moglie Catherine Panis, di origini filippine, di 41 anni – litigava spesso. Le testimonianze sono arrivate dai vicini di casa, che avevano più volte udito le urla provenienti dall’appartamento a Carpiano. L’uomo, inoltre, pare soffrisse di depressione.  A fare le spese dei disagi è stata anche la figlia Stefania, uccisa a soli 15 anni.

I sanitari del 118 e i militari della Compagnia di San Donato Milanese non hanno potuto fare altro che costatare il decesso delle tre persone. La dinamica è apparsa, fin dai primi rilevamenti, chiara: l’uomo ha ucciso moglie e figlia, poi si è suicidato. Una versione confermata dalla telefonata effettuata dal settantenne poco prima di togliersi la vita. Non si sarebbe, inoltre, trattato di un raptus. Sul luogo del delitto, infatti, è stato ritrovato un biglietto in cui ammetteva di essere stanco della donna e di non volere lasciare la quindicenne senza genitori. Da comprendere come si sia procurato la pistola, sebbene fosse già stato denunciato per porto abusivo di armi.