Un video di un incidente choc sta facendo il giro del web e del mondo in queste ore, un incidente che avvenuto in Ucraina nella cittadina di Kharkiv. Nel filmato in questione si vede una famiglia composta da un uomo, una donna e un bambino, assieme ad un’altra persona mentre stanno cercando di attraversare la strada; ma ad un certo punto, sfreccia ad altissima velocità un’automobile che centra in pieno il gruppo, falciandolo. Sull’auto uno studente egiziano, tale Ali Hendy come riferisce il tabloid britannico Daily Mail, che era a bordo di una Volkswagen Passat lanciata a folle velocità per il centro cittadino. Fortunatamente, anzi, quasi miracolosamente, nessuno è deceduto durante lo scontro, ma la donna investita si trova al momento in coma a causa di gravi ferite alla testa, mentre il bambino, un piccolo di nove anni, tale Artyom, si è rotto entrambe le gambe; anche l’uomo falciato dall’auto è stato ricoverato in ospedale con alcune ferite.
UCRAINA, INCIDENTE CHOC: LE ACCUSE DEL GOVERNO
A bordo della Passat, come detto sopra, vi era uno studente egiziano, un ingegnere aeronautico tirocinante che era libero su cauzione dopo aver accoltellato una ragazza al petto a giugno, vicino alla stazione metropolitana locale: arrestato successivamente, ora rischia fino a otto anni di galera per guida pericolosa. Tra l’altro il ragazzo nord-africano, non pentitosi per quello fatto, ha mostrato un atteggiamento spavaldo durante l’arresto, facendo gesti offensivi all’indirizzo dei giornalisti con il dito medio. Stando a quanto riportato dal tabloid britannico, le autorità stanno cercano di indagare meglio sull’accaduto, ed in particolare, hanno il timore che lo stesso egiziano si sia iscritto alla Kharkiv National Air Force University, solamente come pretesto per un articolato piano per raggiungere in maniera illegale l’occidente. “Presumo che non abbia studiato qui”, le parole del viceministro degli interni Anton Herashchenko. Questi ha poi chiesto al governo di “mettere le cose in ordine in modo che nessuno sia invitato a ‘studiare’ in Ucraina in questo modo”, chiedendo poi che lo studente venisse mandato in una colonia penale in regime duro. Qui il video incriminato