È stata infranta la tregua nei combattimenti in Donbass? Il Comando delle Forze Armate dell’Ucraina ha segnalato 21 violazioni dell’ultimo accordo di cessate il fuoco avvenute ieri da parte di gruppi armati controllati dalla Russia. Lo ha annunciato sui social il centro stampa del Comando Ucraino JFO. Stando a quanto riportato dall’agenzia d’informazione Unian, le truppe di occupazione avrebbero usato mortai da 120 e 82 mm, lanciagranate di vari sistemi, mitragliatrici pesanti e fucili automatici, sparando contro le posizioni ucraine nei pressi della città di Krasnohorivka e dei vilaggi di Pisky, Novozvanivka, Zolote-4 e Opytne. Inoltre, i gruppi russi avrebbero usato lanciagranate, mitragliatrici pesanti e fucili vicino ai villaggi di Troyitske, Pyshchevyk e Zalizne. Dal rapporto è emerso che le forze ucraine sono state costrette a rispondere al fuoco, ma non ci sono vittime.
Il Centro congiunto di controllo e coordinamento (JCCC) del cessate il fuoco in Donbass ha subito informato rappresentanti dell’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (OSCE) di tali violazioni. La situazione è sotto controllo, ma negli ultimi tempi l’Ucraina ha segnalato più violazioni di questo tipo nell’ultimo periodo, motivo per il quale cresce il timore che sia imminente lo scoppio di una nuova guerra con la Russia.
UCRAINA-RUSSIA, ALTA TENSIONE: NUOVA GUERRA?
Ci sono ulteriori riscontri in merito al clima di crescente tensione arrivano. L’Ucraina sarebbe pronta a tagliare del tutto le relazioni diplomatiche con la Russia. Lo ha rivelato Valery Chaly, ex ambasciatore del paese negli Stati Uniti, spiegando al canale ucraino Espreso TV che bisognerebbe prepararsi a questo tipo di decisione e alle ripercussioni. Il media russo Ria Novosti, invece, ha riportato la notizia di una possibile offensiva su larga scala da parte delle unità delle forze armate ucraine. La situazione si sta surriscaldando anche a Lugansk, dove sarebbero state piazzate 250 mine anticarro nei campi vicino al villaggio di Orekhovo e che stanno arrivando altre truppe. Per Daniil Bezsonov, portavoce della repubblica democratica di Donetsk, gli ucraini starebbero provando a riunire segretamente delle forze, di notte, e di accumulare scorte di rifornimenti e munizioni. Non vi sono però certezze sulle informazioni trapelate, anche perché dal punto di vista tattico, attualmente il terreno non è adatto all’arrivo di uomini e mezzi, quindi un’offensiva saeebbe una mossa sconsiderata. Ma i bombardamenti recenti sono un dato di fatto, per il quale si teme lo scoppio di una guerra tra Ucraina e Russia.