L’Ucraina ha fatto sparire un miliardo di aiuti miliari: lo denuncia un rapporto riservato del Pentagono. Parliamo di una somma ingente, visto che si parla del 59% del valore totale degli aiuti militari partiti dagli Stati Uniti che è stato rubato o è sparito. Il documento, che imbarazza Kiev, è il “Rapporto di valutazione dell’Ispettorato generale Difesa“, datato 10 gennaio 2024. Si tratta di un centinaio di pagine, in gran parte coperte da omissis. Stando a quanto riportato da La Verità, nelle conclusioni è scritto che al 2 giugno 2023 erano state date all’Ucraina armi per 1,7 miliardi di dollari, ma un miliardo è evaporato per un uso che è definito «delinquent», cioè «negligente».



Dopo una serie di controlli effettuati dopo il primo anno di guerra, il tasso di “sparizione” è sceso del 27%, anche perché, secondo gli ispettori del Pentagono, si è riusciti a limitare la grande confusione dei primi mesi della Difesa ucraina. Infatti, dopo un anno il tasso di irregolarità sulla registrazione delle armi mandate dagli Usa all’Ucraina è sceso dall’87% al 56%, sempre secondo il rapporto americano. La causa sarebbe la mancanza di un corretto inventari dei sistemi di difesa da parte dell’Ucraina, che in molti casi non ha usato a dovere i numeri di matricola e di serie dei singoli armamenti.



RAPPORTO USA ACCUSA ESERCITO UCRAINA DI NEGLIGENZA

Una negligenza simile è emersa nella comunicazione periodica dei numeri di serie delle armi perse in guerra, quindi spesso non è stato possibile tenere aggiornato il conto delle perdite e monitorare precisamente l’arsenale a disposizione. I precedenti non mancano, infatti non è la prima volta che emerge un problema di questo tipo nelle forniture di aiuti militari all’Ucraina. Lo scorso 16 settembre, ad esempio, un rapporto precedente del Pentagono denunciava che le armi e le munizioni verso l’Europa, con destinazione Kiev, rischiavano di essere rubate o di andare perdute, a causa del fatto che le misure di sicurezza non vengono osservate efficacemente dall’Ucraina.



In quel caso, nel mirino era finita in particolare una base logistica in Polonia, ma finora non erano filtrati numeri. L’uscita di questo documento potrebbe rappresentare il segno di irritazione crescente di Washington, ma la guerra in Ucraina inizia a stancare anche l’Europa, nonostante il nuovo pacchetto di aiuti da 50 miliardi, non senza fatica. L’uso corretto di tutti questi fondi inizia ad essere un problema anche per l’Unione europea e per l’opinione pubblica.